GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] G. si trova cenno in lettere del 1834 e 1839 di Giuseppe Gioachino Belli a Iacopo Ferretti, che gli erano amici. A proposito esercizio medievaleggiante; un altro monumento funebre, per il marchese Enrico Forcella (1858), fu eseguito per la chiesa dei ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] S. Lorenzo: S. Carlo tra i ss. Lorenzo e Giuseppe, retro della pala del Tanzio con la Processione del sacro chiodo 311, 377, 378, 413s. (per i documenti valsesiani); L. Tioli, Antonio D'Enrico (Tanzio), in Boll. d. Sez. di Novara d. R. Deput. subalp. ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] (bozzetti di Giuseppe Bonito; i motivi ornamentali delle otto sovrapporte sono su disegno di Giuseppe Bracci). A questa al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] S. Nazaro, dove è citato con la moglie Elisabetta e la prole (Caprara, 1999, p. 150), e dove battezzò i figli Giuseppe, Giuseppa Maria e Teresa (Colombo, 2000, p. 218).
Secondo Orlandi (1753, p. 198) morì, sempre a Milano, nel 1722.
La più importante ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] nei secoli successivi un lungo oblio; il pionieristico contributo di Enrico Lacchin (1930) ebbe il merito di riportare all’attenzione della Scuola Grande di S. Rocco. Pochi anni dopo Giuseppe Marchiori (1937) definì addirittura «surrealista» l’opera ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] e dove ebbe l’opportunità di stringere amicizia con Giuseppe Cellini, Paolo Ferretti e Alessandro Morani.
La formazione per Pace e Ore tranquille, a pari merito con Enrico Coleman, mentre nel 1926 l’Associazione artistica internazionale lo premiò ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] artistica. Entrò quindi nello studio del pittore classicista Giuseppe Gandolfo e nel 1854 fu segnalato dall'intendente di 1872 e l'anno successivo diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale artistico, pubblicandovi articoli a sostegno del ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] 1923 inseriva Peluzzi nel ‘gruppo contadino’ nato attorno a Giuseppe Manzone.
Tra il 1923 e il 1925 soggiornò spesso a . Soggiornò quindi a Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippo de Pisis e Tina Mennyey, e ad Albisola ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] Riccardo Morandi, Ludovico Quaroni, Bruno Zevi, Aldo Enrico Ponis, Salvatore Dierna, Edgardo Tonca, Gabriele De Milano, a pochi passi da Porta Romana realizzò con Giuseppe Chiodi un quartiere integrato composto da residenze, servizi commerciali ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] Al concorso presero parte ventisei gruppi di architetti; la commissione giudicatrice era costituita da Giulio Podesti, Enrico Panzacchi, Camillo Boito, Giuseppe Sacconi ed Edoardo Vitta. Due tra i progetti esaminati, uno di Attilio Muggia, l’altro di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...