SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Marco Pepe, dal nome dell’antagonista di Meo Patacca nel poema di Giuseppe Berneri. Nel 1895, anno in cui traslocò con la madre in , con illustrazioni di Gandolin, per i tipi di Enrico Voghera, inaugurando così una collaborazione con l’editore romano ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] belle arti di Milano del 1906 (p. 31).
Tra le opere su commissione, ricordiamo gli affreschi della cappella funeraria per Enrico Banti nel cimitero di Livorno, suo giovane allievo morto prematuramente (1890; La presenza dei Tommasi, 2004, p. 50). Un ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] grave crisi aziendale del 1993, il direttoredi Mediobanca Enrico Cuccia, dopo aver definito un piano di del fratello – designò immediatamente come amministratore delegato Giuseppe Morchio, manager di provenienza Pirelli, affidandogli il compito ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] Milano al n. 15 di via Bigli; la formazione di Carlo Enrico si compì presso il liceo Cesare Beccaria, dove ottenne il diploma di Frette, Sebastiano Larco Silva, Gino Pollini e Giuseppe Terragni, neolaureati e laureandi del Politecnico milanese, diede ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] 1902, nell’interpretazione della sua canzone In morte di Giuseppe Verdi, affidò proprio alla compagnia, fra le tante interessate delle parti (1918), Martino Lori in Tutto per bene (1920), Enrico IV (1922) – a cui la sua primadonna Alda Borelli si ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Mozart; poi nel 1958 come protagonista nel Mefistofele ed Enrico VIII nell’Anna Bolena con Maria Callas. Vi comparve da Arturo Toscanini, accanto a Herva Nelli, Fedora Barbieri, Giuseppe Di Stefano. Tuttavia nel sesto decennio non mancò di ritornare ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] scrittore apostolico Domenico da Lucca (poi sostituito da Simone Cardella), Enrico, figlio di Ulrich Han, e Clemente Donati di Urbino ( . Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe Flavio curato da Bartolomeo Sacchi (il Platina), s. ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] Luigi Figini, che sarebbe diventato suo sodale professionale, e Giuseppe Terragni.
Nel 1925 Depero, al ritorno da un soggiorno Gruppo7, insieme a Sebastiano Larco, Guido Frette, Carlo Enrico Rava, Figini, Terragni, Ubaldo Castagnoli, il quale ultimo ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] momento per Tesio vincere premi era risultato quasi sempre agevole, ora, per via soprattutto della concorrenza delle scuderie di Giuseppe De Montel, di Luchino Visconti e dei fratelli Mario e Vittorio Crespi, titolari della Razza del Soldo, iniziò a ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] . Nel 1828 passò alla scuola di retorica del canonico Giuseppe Silvestri, buon latinista e grande cultore della Commedia dantesca. di un suo amico, il sacerdote classicista e patriota Enrico Bindi (allora docente di retorica in seminario, vescovo di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...