Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] tra i quali Virginio Rotondi, e il questore di Milano Giuseppe Parlato come testimone. Dopo il viaggio di nozze in Milano 2001, pp. 199-215; Id., Memoria e funerali. Da piazza Fontana a Enrico Baj, 1969-200, in Il Mulino, 2002, n. 4, pp. 640-648; ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] si circondò di alcuni abili collaboratori, tra cui il capitano Giuseppe Russo, che nel 1977 sarebbe stato ucciso in un agguato ricerche svolte da De Mauro sulla misteriosa scomparsa di Enrico Mattei per conto del regista Francesco Rosi per il film ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] stipula degli accordi con l’ENI (Ente nazionale idrocarburi) di Enrico Mattei per l’avvio delle estrazioni a Gela, in Sicilia Coraggio intellettuale e libertà interiore di De Luca in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana del Novecento. Atti del ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] superfici di area minima, espressione introdotta da Giuseppe Luigi Lagrange nel 1762 per indicare superfici bolle di sapone, rispetto al volume d’aria contenuto). Come racconta Enrico Giusti (cfr. Ennio De Giorgi: anche la scienza ha bisogno di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] gli interventi, venati da un "decadentismo austero", di Enrico Thovez su LaStampa. Così come la visita alla IX Zuloaga - liquidava definitivamente il fresco ricordo dello studio di Giuseppe Pellizza (suicidatosi nel 1907), a Volpedo. Sempre nel ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] dal Pirandello dei Sei personaggi in cerca d'autore e di Enrico IV ad Aspettando Godot di Beckett, da Napoli milionaria di De (1994-1997); diventò consulente artistico del teatro Giuseppe Verdi di Salerno; strinse rapporti sempre più stretti ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] anche a un intervento di Bilenchi presso il ministro Giuseppe Bottai) fu distaccato a Roma presso Il libro italiano mensile fiorentino La Chimera (1954-55), edito e diretto da Enrico Vallecchi (che in seguito riprese i pezzi luziani nel volume Tutto ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] la frequentazione si ampliò con i commediografi Gerolamo Rovetta e Giuseppe Giacosa, e con Eugenio Torelli-Viollier, fondatore nel è ancora un incontro, qui durante un veglione con Enrico mascherato che si fa narratore di un fallimento artistico e ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] cultore di archeologia. Nel 1831aveva scavato nella vigna di Giuseppe Sassi, sul lato destro della via Latina, il colombario integri ad un Filippo Gnaccarini ed ai fratelli Giacomo ed Enrico Pennelli, usi a "pasticci senza pregio", a ricostruzioni ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] prima a vedere in lui un maestro: erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell Martini di Mantova, Abbozzo della Vita di mons. Martini steso da don Giuseppe Scardovelli, s.d., specie f. 69; Archivio di Stato di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...