. Poeta di nome ignoto e di origine incerta, vissuto al tempo dell'imperatore Enrico III (1046-1056). Indirizzò sotto lo pseudonimo di Sextus Amarcius Gallue Piosistratus a un Candidus Theopystius Alchi7nus, [...] suo maestro, del pari ignoto, quattro libri di Sermones (cod. Dresd. A. 167 a, sec. XIII). Nei suoi versi, faticosi e talvolta oscuri, rivela cognizioni svariate e larghe conoscenze classiche: imita Orazio ...
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RESEGONE (A. T., 17-18-19, 20-21)
Giuseppe Caraci
Monte sulla destra del ramo orientale del Lago di Como, reso famoso dalla descrizione manzoniana e più ancora dall'accenno, geograficamente inesatto, [...] più elevata è la punta Cermenati (1876 m.), dalla quale si gode un panorama stupendo (a 1860 m. è stata costruita la capanna Enrico Daina). Il Resegone, a cui si ascende da diverse vie (da Ballabio, dalla Val d'Imagna e dalla Val Taleggio), è perciò ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] l'École Suisse Jacot e si forma sui classici francesi: Baudelaire e Mallarmé soprattutto. Stringe amicizia con Enrico Pea e i fratelli Thuile; con Kavàfis e Zervos (il gruppo di "Grammata"). Nel 1912 U. migra a Parigi, si iscrive alla Sorbona (tesina ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] di ricordare l'economista A. Loria il quale scrisse un articolo per una raccolta di contributi di vari autori edita da Enrico Morselli con il titolo Carlo Darwin e il darwinismo nelle scienze biologiche e sociali (1892). Loria dissente da Morselli e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dei mestieri, promossa fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico Mylius.
Intanto, i rapporti con lo stampatore si erano ": Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il suo ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] fu festeggiato anche con diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell’Università di i francesi Jean de la Rochetaillée, Louis Aléman, l’inglese Enrico di Beaufort, il praghese Giovanni de Bucca, il vescovo ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Roma e minacce da parte di Pio IX di censure ecclesiastiche verso Francesco Giuseppe. Dopo la caduta di Napoleone III, per qualche tempo Pio IX guardò con favore a Enrico di Chambord, ostile ai cattolici liberali, ma presto si rese conto dello scarso ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei rappresentanti delle potenze, egli incaricò l'uditore Giuseppe Accoramboni e il padre Mola, procuratore generale dei sovranità civile nella rievocazione della lotta tra Gregorio VII ed Enrico IV, poiché ritennero che vi si rinnovasse la pretesa ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si accompagna a quello di Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto ed Enrico Barone.
Scrive Luigi Einaudi: "Dei quattro, il De Prezzolini, D. e la "Voce ediz. politica" (1915), in Giuseppe Prezzolini, 1882-1982. Atti delle giornate di studio, 27 gennaio e ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] ingegno del Baretti": Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita (seguito nel nel 1835, del volume Semplice verità opposta alle menzogne di Enrico Misley, stampato anonimo, ma da tutti conosciuto come opera ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...