Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] tipicamente a dottrine filosofiche, religiose, politiche, e in Giuseppe Flavio ha già un senso di "setta", sia e bogomili. I patari, risurrezione di cenacoli catari, Pietro di Bruys, Enrico di Tolosa, Éon de l'Étoile in Francia, Arnaldo da Brescia in ...
Leggi Tutto
Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] fondata da Carlo Gemmellaro nel 1824 e intitolata al nome di Giuseppe Gioeni, e la Società di storia patria per la Sicilia Catanesi si mostrarono avversi, in un primo tempo, agli Svevi. Enrico VI infatti ordinò che la città fosse saccheggiata (1194) e ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI.
Piero Ignazi
– Le elezioni del 2006: il governo Prodi. Dalle elezioni del 2008 alle dimissioni di Berlusconi. Il governo Monti. Le elezioni del 2013 e la rielezione di Napolitano. [...] ad accedere a un governo di grande coalizione con il PDL guidato da Enrico Letta.
Il governo Letta. – Il rapporto tra i due contendenti storici Gianni Cuperlo rappresentava la continuità bersaniana, Giuseppe Civati la sinistra ambientalista e dei ...
Leggi Tutto
SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa [...] steppe en haute Syrie romaine, 2 voll., Parigi 1945; e A. Poidebard, Un grand port disparu: Tyr, ivi 1939.
SIRIANNI, Giuseppe (XXXI, p. 906). - Ammiraglio, lasciata la carica di ministro della Marina (5 novembre 1933), fu nel 1934 nominato presidente ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] suo santo zelo ebbe molti fastidî nella lotta tra Pasquale II ed Enrico V; Gerardo dei conti dei Marsi (1111-1123) lasciò nome di , fu largo di aiuti all'abbazia così rovinata. Giuseppe Bonaparte (1806) le assicurò l'esistenza, chiamandola " ...
Leggi Tutto
SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] ordinato il censimento (quale vanto latino nell'ampia elencazione dei cento popoli soggetti al fatale imperio di Roma!), Maria con Giuseppe si avviano al paese loro: ma giunti a Betlemme vi nasce il divino infante (libro II). La Letizia scende sulla ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] C. un profilo G. Fornelli, T.C., Roma 1924; e studî sul C. sono stati scritti, fra altri, dal Chiarini (in Nuova Antologia, 1889). La prefazione agli Eroi nella traduzione della Pezzè-Pascolato (v. sopra), è stato l'ultimo scritto di Enrico Nencioni. ...
Leggi Tutto
SAVONA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Piero BAROCELLI
Tammaro DE MARINIS
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria, capoluogo di provincia dal 2 gennaio 1927. È situata sulla Riviera di [...] a 520 metri sul mare, termina nel piano di S. Giuseppe di Cairo Montenotte, nel bacino della Bormida, dove un fascio di di questi va scomparendo nel sec. XII, né vale a Enrico il Guercio l'allearsi con Federico Barbarossa. Suo figlio Ottone nel ...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] 'oro da parte del re Enrico III; nel sec. XV è messa in agitazione dal conte di Cabra, difensore di Enrico IV contro don Alfonso de egli dovette evacuare la città, rioccupata nel 1810 da Giuseppe Bonaparte, che vi instaurò un regno di terrore, ...
Leggi Tutto
. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] 1310). Grandi predicatori furono anche: Giovanni Eckhart; il beato Enrico Seuse o Susone; Venturino da Bergamo (m. 1346); Giovanni cambiano spesso in oppressori. I riformatori del tipo di Giuseppe II, Leopoldo di Toscana, Tanucci di Napoli, Pombal ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...