Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] della contessa Matilde (morta nel 1115) di Donizone da Canossa, il Liber maiolichinus de gestis Pisanorum illustribus (1115) di Enrico pisano, i Frederici Aenobardi gesta (1152-60) di anonimo, i Gesta Friderici I di Goffredo da Viterbo (morto nel ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] nell'Impero; e ora, dopo la vittoria di Mühlberg e la sottomissione di Filippo d'Assia, reso più sicuro dalle morti di Enrico VIII e di Francesco I, era - purché non si fosse alienato Maurizio di Sassonia e altri alleati luterani - al colmo della sua ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] come veri archi trionfali. A Parigi di queste porte trionfali ne vennero elevate parecchie: quella di S. Antonio, che, iniziata da Enrico II, fu fatta aumentare di due archi da Luigi XIV per opera di Francesco Blondel; quelle di S. Bernardo e di S ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] di Ferdinando I e l'ascesa al trono di Francesco Giuseppe, che nomina il generale Jelačić bano della Croazia a novembre arrivava a Sebenico e il 19 a Zara l'ammiraglio Enrico Millo, quale effettivo governatore della zona occupata in base alle clausole ...
Leggi Tutto
L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] tre generazioni (1492-1580) se ne fecero un monopolio geloso; lo stesso carattere di principi non portati o per indole (Enrico VIII) o per età (Edoardo VI) a simili imprese, ritardavano i progressi dell'Inghilterra in tal campo; andavano però nel ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] Venezia a prendere possesso dell'isola, che in realtà non dovette essere stata mai occupata da Bonifacio, approfittò il genovese Enrico Pescatore che, nel 1206, movendo da Malta, ridusse l'isola nelle sue mani. Per alcuni anni Genovesi e Veneziani si ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] un nuovo soffio di vita dall'Italia, dalla Francia e dall'Olanda.
Lo stile italiano fu probabilmente introdotto in Inghilterra da Enrico VIII a Nonesuch e da Wolsey a Hampton Court, ma già tutti i trattati di architettura del sec. XVI abbondavano di ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] del ferro si fecero dal 1875 in poi progressi considerevoli; mentre Giuseppe Bellucci, ad es., portava con le sue raccolte maggior luce sull più ampie e sicure la storia dell'arte classica.
Enrico Schliemann svela a noi con le scoperte di Hissarlik, ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Gesù Cristo sepolto lì presso nella tomba fatta costruire da Giuseppe d'Arimatea.
Oggi la regione del Calvario e del Sepolcro Tiro il 24 settembre 1269. Ugo III era, per il padre Enrico d'Antiochia, nipote di Boemondo VI principe di Antiochia e di ...
Leggi Tutto
Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] e come Sebastiano Caboto, veneziano al servizio dei re Enrico VII e Enrico VIII d'Inghilterra, che in un viaggio di pochi con la nave, a far sua meta l'arcipelago di Francesco Giuseppe, di dove, dopo l'inverno passato quivi col suo unico compagno ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...