TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) – si era dedicata esclusivamente alla loro cura. La stata lunga e difficile.
Negli anni di esilio – in Francia, in Svizzera, in Germania, in Spagna, ma soprattutto in ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] , al lusso ed ai costumi più liberi della corte di Francia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo ad ecclesiastici di profonda cultura, come il teologo ed antiquario Enrico Noris, che C. III elevò alla carica di teologo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] 1913. Nazionalista dissidente, rispetto all’ortodossia di Enrico Corradini, aderì ai Gruppi nazionali liberali nell’ottobre Luigi Dal Pane, da Ruggero Moscati a Luigi Volpicelli, a Franco Valsecchi e, per l’area medievistica, sicuramente, da Cinzio ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] Parma quando iniziò l'assedio imperiale), soggiornò due volte in Francia, raggiunse Ferrara nel 1249, prima di abitare in diversi conventi da memorizzare per il predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare la Chiesa, il ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] con Elisabetta di Borbone, fu certo dovuta più al prevalere di tendenze pacifistiche sia in Spagna sia in Francia dopo la morte di Enrico IV che non all'influenza della diplomazia toscana, ma fu accolta con soddisfazione alla corte granducale.
Meno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] gli consentì tuttavia di affrontare il compito assegnatogli dal re Enrico VII di riscrivere la storia dell’Inghilterra in latino per anche in Francia, quando Bernard de Girard du Haillan (1535 ca.-1610) nella Histoire de France riscriveva per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] (serie di incontri tra intellettuali europei, tenuti in Francia dal 1910 presso l’abbazia di Pontigny), Buonaiuti Il cattolicesimo tra crisi e rinnovamento: Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Brescia 1979 ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Henares e nell'estate del 1535 nel centro della Francia, a Montpellier e a Lione. Ritornato in Spagna, La autenticità delle "Historie" di F. C. e le critiche del sig. Enrico Harrisse, in Giorn. della Soc. di letture e convers. scientifiche di Genova, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Scritta
in implicita polemica con i rivoluzionari alla Enrico Ferri, a dimostrare di contro al loro conservare buone relazioni con l’Inghilterra; il permanere degli attriti tra Francia e Italia nel Mediterraneo; la rinuncia da parte di Austria e ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] in seguito lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e l'ordine a tutti , sia per compiere la missione affidatagli dal re di Francia, sia per prendere accordi con il papa circa la crociata ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...