GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] dell'obbligo feudale. Sotto l'impulso della regolamentazione delle investiture che era stata raggiunta in Inghilterra e in Francia nel 1107, Enrico V nel 1109 inviò un'ambasceria a Roma per trattare dell'incoronazione imperiale e della soluzione del ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] che nel 1598 aveva dato uno statuto legale ai protestanti francesi. Enrico IV d'altra parte tardava a dare soddisfazione alla S. Sede su due punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del concilio di Trento (condizione posta da Clemente ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] fine del Cinquecento, nel momento storico in cui tra l’altro si discuteva l’assoluzione di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della quale Paleotti si era pubblicamente pronunciato: il collegio dei cardinali è stato svuotato ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] ebbe il suo primo incarico come legato nel Sud della Francia e in Spagna.
Nel Sud della Francia G. definì a favore di St-Thibéry un'aspra 1148, quando G. in una lettera al vescovo Enrico di Minden esortò quest'ultimo a prendere provvedimenti a ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] tempo. Lo zio Michele vescovo di Ceneda, nunzio in Francia, e infine cardinale nel 1583, fu essenziale nella fase riequilibrava il vantaggio diplomatico francese, ottenuto con il patto tra Enrico IV e la Confederazione elvetica nel gennaio 1602, e ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] presso la Sede apostolica fu ritenuta in quei frangenti assolutamente indispensabile e al suo posto fu inviato il frate domenicano Enrico, suo cappellano e futuro vescovo di Coira; comunque, il 27 e 28 settembre successivi, ancora a Genova, G. figura ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] prendendo a pretesto la contemporanea assenza da Roma del cardinale Boncompagni, inviato a Venezia per rendere omaggio a Enrico III, re di Francia; in tal modo però si creava il problema della coesistenza di diverse figure tra i suoi familiares nella ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] dei Ss. Giovanni e Paolo. Gelasio II partì allora per la Francia e il 29 genn. 1119 morì a Cluny.
Il 9 febbraio dello la condanna del "pravilegium" del 1111 e comminava la scomunica a Enrico V e al suo antipapa, fece ritorno in Italia. I tempi ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante di Enrico II di Francia), e seguito dall'Argentier, "de triplici morborum genere in similaribus"; se e in quali casi siano attribuibili ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] la diplomazia papale in modo da favorirne la missione alla corte spagnola. Si adoperò in particolare per ottenere dal re di FranciaEnrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti a Parigi come ostaggi.
Dai non molti ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...