La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] dal periodo avignonese.
Pierre Rebuf, che scriveva in Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il Il diritto e le leggi civili di Venezia, fino al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900; A. Sacerdoti, Le colleganze nella pratica degli ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] lontano si trova il giardino botanico che è il più antico della Francia (1593) e contiene un gran numero di piante rare. All' specie di repubblica. Ripresa poi la lotta, dopo la morte di Enrico IV, la città aiuta il duca di Rohan nella sua rivolta ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] giugno 1946 la Costituente elesse capo provvisorio dello stato Enrico De Nicola.
I lavori costituzionali furono iniziati snbito (comunisti e altri partiti della resistenza). Anche in Francia le forze di destra e di centro si dichiararono favorevoli ...
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. Diritto internazionale. - Sino alla conclusione della prima Guerra mondiale la parola ebbe, anche nella terminologia giuridica, il generico significato di attacco militare, violenza armata, guerra da [...] , come di quella cioè che si voleva prevenire o reprimere, e che pertanto occorreva precisare. Ma la Carta di San Francisco non ha seguito, in questo, il Covenant della Società delle nazioni, e anziché definire l'aggressione si è limitata ad ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] sino alla fine del 1514). Dopo l'avvento al trono di Francia di Francesco I, abbandonata la corte, si recò a Marsiglia scritti di carattere politico-apologetico: Oratio, tenuta alla corte di Enrico VII d'Inghilterra nel 1506 (1ª ed., Parigi 1506); ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] nello stesso anno, prese pure parte alle trattative di pace con la Francia. Durante una sua ambasciata presso Gregorio XII nel 1407, egli fu scisma, egli si mostrò favorevole alla politica di guerra di Enrico V, dando l'obolo di S. Pietro della sua ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sin Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico II di restituire all'Ordine i beni dei templari sequestrati ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e addirittura meglio degli stessi Veneziani" (94), un certo Enrico incorse in un'ammenda di 30 lire e 12 soldi per Venezia nel Trecento, Roma 1952, pp. 71-172).
193. Francisco Sevillaino Colom, De Venecia a Flandes (Via Mallorca y Portugal, siglo ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] (v., 19692, pp. 21 ss.).
Così, a chi, in Francia, proprio alla immediata vigilia della rivoluzione, domandava, in chiave polemica, dove II, Milano 1958, pp. 203-229.
De Cesare, G., Enrico de Nicola e la questione istituzionale, in Studi per il XX ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e trenta ogni mattina ai lavori del collegio; per Enrico Besta il lavoro dei savi era un "carico assiduo et seigneurie de Venise, in Paul-Michel Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, II, ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...