CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] a ostacolare il progetto di matrimonio tra il duca ed Elisabetta d’Inghilterra, che rischiava di mettere sul trono di Francia, alla morte di Enrico III, privo di prole, un principe protestante.
Nel timore di un imminente conflitto la S. Sede inviò ad ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Galeazzo, obbedendo alle intimazioni di Luigi XI di Francia, accolse benevolmente l'ambasciata piemontese guidata, oltre che al suo patrimonio, è ricordato nelle patenti l'acquisto da Enrico Basadonna di una parte di Altessano Inferiore di cui la ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] Regnum del sistema parlamentare, poi imitato dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, di tre parlamenti e che altrettanti ne aveva concesso agli inglesi Enrico III nel 1258 (Marongiu, 1962, pp. 175-176).
Le ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] la Spagna, ebbe modo di compiere le sue prime esperienze politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato incaricato da Sisto V di appoggiare i Guisa capi della Ligue e Carlo X ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di indagare circa 1433 - ottenendo che l'anno dopo due delegazioni del re Enrico VI raggiungessero Basilea. Nel maggio 1434 - in concomitanza con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] confronti dei Comuni dell'Italia settentrionale. La ribellione di Enrico, figlio dell’imperatore, costrinse addirittura il papa – talora con estrema durezza, sia in Germania sia in Francia.
Compreso della funzione svolta dalle università, Gregorio IX ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di Maurizio di Sassonia e all'alleanza dei protestanti tedeschi con la Francia, nell'aprile del 1552 il concilio aggiornò i suoi lavori e aprile il papa concluse un armistizio unilaterale con Enrico II di Francia e il duca di Parma, suscitando le ire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] Carrara, Tancredi Canonico, Pietro Ellero, Baldassarre Poli, Enrico Pessina, fra gli altri). Dopo vari tentativi infruttuosi, incandescente, per le mosse nell’Africa settentrionale della Francia, dell’Inghilterra, della Germania. Riuscì a ottenere ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] successo all'avvocattira che gli procurò, per non lunga stagione, agiatezza economica sfruttata per viaggi di studio in Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, ecc.
Cattolico convinto, formatosi sui testi di Tommaso d'Aquino e di Gioberti, oltre che ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] anche Dante o Petrarca. È invece da proibire perché gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre le guerre civili e le discordie del regno di Francia sono tutte attribuite alla corte di Roma ed al machiavellismo di Caterina de ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...