MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] di collezionisti italiani e stranieri. Tra questi ultimi, è ancora Sandrart a ricordare l'interesse per la sua pittura in Francia e in Olanda; le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni, come quella del duca di Buckingham e dell'arciduca ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] . Ancora una volta ex aequo con Ojetti e con Enrico Thovez, Pica si aggiudicò il terzo posto alla seconda B. Musetti, Emporium, un pont éditorial lancé par V. P. entre la France et l’Italie, in Les revues d’art. Formes, stratégies et réseaux au ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] 1741, nel 1745 il G. risulta aver frequentato l'Accademia di Francia ed essere stato in contatto con L.-B. Blanchet e J galleria, Le quattro parti del mondo e l'Apoteosi del principe Enrico.
Il primo fu distrutto nel 1943-44 durante la seconda guerra ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Ottocento all'interno del genere del death-bed, diffuso soprattutto in Francia, in cui rientrano altre due opere del G., la Morte di , nel 1880.
Morì a Giaveno (Torino) il 14 sett. 1889.
Enrico, fratello del G., nacque a Torino il 1° genn. 1799. Fu ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] vallombrosana da costruirsi a Signol (o Loriol) in Francia, mai realizzata, per la quale aveva ideato anche ritrattista, oltre alle effigi dei suoi familiari raffigurò tra gli altri Enrico Gui (1905: Roma, Accademia di S. Luca), la contessa ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] il 1561 e il 1563 lavorò al Monumento per il cuore di Enrico II: un'urna in rame su un piedistallo con la raffigurazione delle . F., Domenico Fiorentino, come era comunemente noto in Francia).
Alcune delle incisioni sono tratte da disegni e soggetti ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] UrbisRomae descriptio, del 1575, e la grande del 1576, Novissimae urbis Romae accuratissima descriptio, dedicata al re di FranciaEnrico III) che fecero concorrenza a quella di Etienne Dupérac del 1577, la grande pianta archeologica di Roma del 1579 ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] cui il G. fu il solo del gruppo a raggiungere la Francia, pur non essendo suffragata da documenti, resta la più plausibile caduto in disgrazia il cardinale, la tomba passò al re Enrico VIII, deciso a sfruttare per sé la grandiosità del progetto. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] , Scozia). Furono invitati i pittori fiorentini di maggiore spicco a illustrare non solo lo storico legame tra la corona di Francia e i Medici, ma anche, nelle intenzioni della committente, a raccogliere nella nuova reggia quanto di meglio offriva la ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] il 24 ott. 1594 (Heikamp). La sua maestria nella realizzazione di teatrini di automi divenne ben presto nota, tanto che Enrico IV, re di Francia, lo richiese al granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici. Non si conosce esattamente la data in cui il ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...