Città della Francia occidentale (152.700 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire; il fiume Maine la divide in due parti. Capitale storica dell’Angiò. Tradizionale la lavorazione dell’ardesia. [...] (circa 1200); l’ospedale di S. Giovanni (1174-86; ivi sono gli arazzi Chant du monde, 1957-66, di J. Lurçat), fondato da Enrico II d’Inghilterra; la chiesa di S. Sergio, il cui coro è un puro esempio dello stile dei Plantageneti; la fortezza (1228-38 ...
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Architetto (n. forse Amiens 1520 circa - m. Écouen, Val-d'Oise, 1578), uno dei maggiori architetti francesi del manierismo. Fu a Roma (1540 circa) e, tornato in patria, entrò al servizio di Anna Montmorency [...] (1556), fu soprintendente alle costruzioni di Enrico II (1557-59) e architetto della regina madre Caterina de' Medici (1570-78). di Écouen, in cui si fa uso, per la prima volta in Francia, di un ordine colossale, e più nel grandioso ponte (1552-62 ...
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Scultore (Firenze 1472 - Siviglia 1528). Allievo di Bertoldo di Giovanni, fu condiscepolo e rivale di Michelangelo (in una lite rimasta famosa gli ruppe il naso). Fu attivo (1492-1506) a Roma, in altre [...] e nel sud della Francia e, dopo un soggiorno nei Paesi Bassi, in Inghilterra dove, tra il 1511 e il 1522 (o 1525), realizzò nell'abbazia di Westminster le sue opere più note: la tomba di Margaret Beaufort e soprattutto quella di Enrico VII e della ...
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Nome italianizzato dello scultore Pierre Francheville o Franqueville (Cambrai 1553 circa - Parigi 1615 circa). Dal 1574 in Italia, fu allievo e collaboratore del Giambologna; scolpì, tra l'altro, la Primavera [...] Trìnita a Firenze, le grandi statue di Giove e di Giano per il palazzo Grimaldi (Palazzo Bianco) a Genova (1585). Veduta la statua dell'Orfeo (Louvre), Enrico IV richiamò F. in Francia, affidandogli la decorazione dello zoccolo per il suo monumento. ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] quelli venezuelani di Carlos Raul Villanueva, mentre in Francia Emile Aillaud la reinterpreta in tracciati serpentinati a Pantin , le opere di Leonardo Ricci a Firenze e di Enrico Castiglioni a Busto Arsizio; tocca Israele nel blocco residenziale ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] consigliato una politica forte con l'alleanza a Spagna e Francia: ma era vana illusione. E la guerra fu nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di Parma, conte di Bardi e dal suo viaggio del 1888 ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] impedì la realizzazione. Il progetto venne però ereditato dal figlio Enrico Hillyer, protagonista tra il 1865 e il 1868 di un venne confermata dalla proposta di J. Thuillier del Collège de France di memorizzare i cataloghi di vendita dal 1600 in poi ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] la Filanda Stanley Mill (1813) e la chiesa di San Giorgio a Liverpool di J. Cragg e T. Rickman (1812-14); in Francia la biblioteca Sainte Geneviève di Labrouste, a Parigi (1843-50). Successivamente, tra la fine del 19° secolo e i primi anni del 20 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] seconda metމ i pittori Giuseppe Simmler, Adalberto Gerson, Enrico Pilatti, Alessandro Lesser, Rafaele Hadziewicz. Alla fine del grandi sforzi organizzativi nella speranza di un conflitto tra la Francia e la Russia. Prima del 1812 l'esercito del ducato ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] of North African politics, Berkeley 1995.
Letteratura. - Pur se in tono minore rispetto agli altri paesi maghrebini colonizzati dalla Francia, anche in T. esiste il problema del bilinguismo francese e arabo. Per la poesia in lingua araba spicca il ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...