EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] periodo in cui Amedeo V fu in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VII E. rimase in Savoia ed esercitò la reggenza in nome si recò in Fiandra per combattere a fianco del re di Francia Filippo VI di Valois contro i Fiamminghi e partecipò alla ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] di Borbone, duca di Bordeaux e conte di Chambord, capo dei legittimisti di tutta Europa, re di Francia in pectore col nome di Enrico V; e quelle, di poco successive, dell'altra sorella Maria Beatrice con don Juan di Borbone, figlio del pretendente ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] al novembre del 1604: di questo periodo di permanenza in Francia non sì hanno notizie di rilievo, tranne che conquistò una de' Medici che stava recandosi a Parigi per maritarsi con Enrico IV. Nel giugno del 1604, sostenuto da ripetute e continue ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] del 1829 quando, entrato in contatto con l’avvocato modenese Enrico Misley e, tramite lui, con i liberali francesi e a Carpi il 17 apr. 1802, prese parte anch’egli dalla Francia, dove si recava spesso per ragioni di commercio, alla preparazione del ...
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TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] situati entro il regno italico soprattutto dopo la morte di Enrico VI, avvenuta nel 1197. In quell’anno eseguì donazioni pp. 7-32; G. Sergi, Potere e territorio lungo la strada di Francia. Da Chambéry a Torino fra X e XIII secolo, Napoli 1981, pp. ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] e dell’alta borghesia milanese, quali Gian Giacomo Trivulzio, Enrico Mylius, Luigi Balsamo Crivelli.
Nel 1813 il M. pubblicò in costume contemporaneo, secondo una moda diffusa in Francia, derivate dallo studio della pittura fiamminga e olandese del ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] pacifista), ottenendo la cittadinanza; fatto prigioniero in Francia nel 1915, fu successivamente ricoverato in sanatorio in il dramma Non si sa come pensando al M., già apprezzato nell’Enrico IV e ne Il piacere dell’onestà in tedesco. Dopo lunghe e ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] de Prairial’, gli ultimi montagnardi condannati alla ghigliottina nella Francia del ritorno all’ordine del 1795, che ricorsero alla , 1851, pp. 545 s.). Aderì quindi all’appello di Enrico Poerio e si arruolò fra i volontari napoletani per la campagna ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] Adelaide e Comingio, 1818, Parigi, salle Favart, 12 marzo 1832; Enrico al passo della Marna (libr. di L. Torelli, Roma, teatro Valle accostarsi al filone dell'opéra larmoyante, affermatasi in Francia alla fine del Settecento; a tale scopo adottò la ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] dove era destinato a non tornare mai più, dirigendosi in Francia, insieme con la Southwell travestita da paggio. A Lione i un credito che aveva contratto con il defunto principe Enrico, cui aveva ceduto alcune proprietà immobiliari. Quest'ultimo ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...