PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] due fratelli, pure pittori, Luca, compagno di Perino a Genova, trovò fortuna in Francia alla corte di Fontainebleau, mentre Bartolomeo fu attivo alla corte di Enrico VIII nel quarto decennio del Cinquecento (D. Cordellier, Luca Penni: un disciple de ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] sulla libertà di quartiere dell'ambasciatore francese a Roma, e ancora in altre occasioni quando erano in gioco gli interessi della Francia. Il C. venne a conoscere, ad esempio, il testo dell'allocuzione del pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681 ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] Spoleto e collaborò con l’Avanti! diretto da Enrico Ferri. Professava un socialismo di tendenza laico-riformista, ma si rivelò durevole: negli anni del trasferimento del poeta in Francia ad Arcachon, si occupò, d’intesa con il direttore del Corriere ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] , le civiltà orientali - lo attraggono. Dopo una sosta in Francia (1870) presso il pittore Giuseppe De Nittis, suo coetaneo e la sua adesione alla tattica elettorale. Prende contatto con Enrico Bignami e Osvaldo Gnocchi-Viani) redattori de La ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] brevemente servizio presso il cardinale di Lorena. Nel 1600, in occasione del matrimonio di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia, suo zio Belisario Vinta, primo segretario del granduca, propose che il C. facesse parte della scorta della regina ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] in modo troppo aperto il papa in una politica tanto aleatoria. Poi, quando il consolidamento del potere di Enrico IV in Francia spinse il papa a valutare attentamente la possibilità di una riabilitazione, l'A. condusse le trattative in un ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] ancora Papini, in marzo, lo presentò sul Mercure de France; e sulla rivista Nord-Sud Apollinaire tradusse una poesia , a cura di P. Montefoschi - L. Piccioni, Firenze 1981; Lettere a Enrico Pea, a cura di J. Soldateschi, Milano 1983; G. Ungaretti - G. ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] ottobre, a Milano o a Cremona e si rifiutò di tornare a Roma. Enrico allora, l'8 marzo 1118 a Roma, fece eleggere papa (con il però non è conservato).
G. arrivò senza mezzi finanziari in Francia e, dopo aver ricevuto ricchi doni (tra i quali quaranta ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] e 1169 una lettera di G. a Luigi VII di Francia con la quale si scusa di non avergli ancora inviato un 14 luglio era a Briançon dove si fece confermare i diplomi degli imperatori Enrico V e Corrado III circa i beni degli Ardizzoni. È questa l'ultima ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] l’artista si sarebbe schermito, opponendo l’impegno del monumento di Enrico II, ma la sua candidatura s’impose, con l’appoggio del Daniele da Volterra and equestrian monument to Henry II of France, in The Burligton Magazine, CXXXVII (1995), pp. 809- ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...