Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] fu anch'egli condannato nel concilio di Valenza in Francia; il quale non contraddisse però, nonostante qualche divergenza di meno preciso, Enrico di Langenstein, Pietro d'Ailly e Marsilio di Inghem, e infine Giovanni Mayr ed Enrico di Oyta coi ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] della successione nello stato elettorale di Colonia, dopo la morte (giugno 1688) di Massimiliano Enrico, l'unico rimasto amico e ligio alla Francia fra i principi tedeschi. Re Luigi sostenne pertanto l'elezione di Guglielmo di Fürstenberg, già ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] molti erano venuti a dipingere a Roma e nella Campagna: da Enrico Coleman, figlio d'un inglese, e da Onorato Carlandi che 1879 da J. G. Vibert, l'acquerello non ha oggi in Francia quella fortuna che ha in Inghilterra e anche in Italia.
Nel Belgio, ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] crociati che dovevano riunirsi agli eserciti di Luigi VII re di Francia e di Corrado III di Germania. Alfonso I di Portogallo fosse dato a Pedro, duca di Coimbra, fratello del re e di Enrico il Navigatore.
Alla fine del sec. XV e al principio del sec ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] mezzo di spugnette, oppure con svariate tinture. Anche gli uomini partecipavano di questa moda. Particolarmente effeminata fu in Francia la corte di Enrico III, il quale si tingeva e si profumava come una donna.
Il progresso che il'400 segna nella ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] nel 1807 dalla Cina e dal Giappone la R. Banksiae e nel 1825 dalla Cina la rosa tè. Verso il 1800 in Francia la coltivazione delle rose assunse un grande sviluppo per merito dell'imperatrice Giuseppina e del botanico Bompland e da quell'epoca le rose ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] di Brema si concentra a nord-ovest della città; ivi è il porto franco, che consiste in una serie di bacini scavati quasi paralleli al Weser; il che la città assume, nella lotta tra l'imperatore ed Enrico il Leone.
Nel sec. XIII, mentre esiste già un ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] rapidamente ogni resistenza spazzando via il disegno separatista: ῾Awn, rifugiatosi nell'Ambasciata francese, si trasferiva poi in Francia.
Rimasto, nel complesso, ai margini della guerra del Golfo, il L. poté impegnarsi nella normalizzazione con un ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] buono, che poi si reca, col più celebre fratello Tristano, anche lui Arlecchino, in Spagna. Poco dopo, al cospetto di Enrico IV, tornano in Francia Francesco Andreini e la sua Isabella, che muore a Lione, e ha funerali da regina. A lei e a suo padre ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] in seguito al trattato del re ostrogoto Vitige con i Franchi, senza che la continuità della vita cittadina ne soffrisse. dei comuni.
L'imperatore Federico, insieme con suo figlio Enrico re dei Romani, rimettendo tutte le offese ricevute dai Lombardi ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...