Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Generale del Lavoro (CGdL), costituita nel 1906, e quella intransigente e rivoluzionaria di Arturo Labriola e di EnricoFerri, dalla quale poi si scissero i sindacalisti rivoluzionari di Alceste De Ambris. Rispetto al socialismo delle aree ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] secondo Ottocento: oltre ai già più volte richiamati Pisanelli e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), EnricoFerri, Luigi Lucchini, e appunto Giuseppe Zanardelli (1826-1903), infine ministro proponente e protagonista di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] affioravano, destando nell’opinione pubblica ansietà e preoccupazioni fino allora sconosciute o trascurate. La scuola positiva (con EnricoFerri, Raffaele Garofalo e, più tardi, Eugenio Florian e Filippo Grispigni) seppe cogliere il vento di questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] recensiva la Teorica dell'imputabilità di EnricoFerri, «efficace cooperatore del rinnovamento della sul gran tema della politica criminale, si guardava con interesse a Lombroso, Ferri e Garofalo, e a Turati, Colajanni, Sighele, ricompresi in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] , pp. 124-84.
G. Speciale, Antologia giuridica. Laboratori e rifondazioni di fine Ottocento, Milano 2001.
E.R. Papa, EnricoFerri tra socialismo giuridico e riforme istituzionali, in Riforme e istituzioni fra Otto e Novecento, a cura di L. Cavazzoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] .
L’offensiva positivista risale agli inizi degli anni Ottanta del 19° sec., quando apparvero i Nuovi orizzonti (1881) di EnricoFerri, ampliati nel 1884 e poi riproposti come Sociologia criminale (1892, 1900, 1929-30); e il saggio Ciò che dovrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] (1911-16), Napoli (1916-24), Milano (1924-29) e Roma (1929-42), dove ebbe a succedere nella cattedra di EnricoFerri.
Rocco venne a condensare il frutto delle sue meditazioni scientifiche nell’imponente monografia, edita nel 1913, su L’oggetto del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] ebbero, grazie al contributo di autori come EnricoFerri e Raffaele Garofalo (1851-1934), un’immediata traduzione sul piano delle teorie giuridiche. La tendenza di Lombroso all’analisi del criminale, e del crimine, come fenomeno naturale è alla base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] progetto di riforma della parte generale del codice penale, predisposto nel 1921 da una commissione ministeriale presieduta da EnricoFerri (Relazione al progetto preliminare del codice penale). Il progetto non aveva poi avuto seguito, ed era caduto ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] sua città e diede alle stampe i primi suoi lavori su argomenti di procedura civile. Nel 1882, su suggerimento di EnricoFerri, allora professore di diritto penale a Bologna, da autodidatta presentò la domanda e ottenne la libera docenza in procedura ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...