PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] codice civile. L’impronta positivistica della scuola bolognese, di cui era massimo esponente il futuro leader socialista EnricoFerri, divenne un tratto permanente della sua formazione, come dimostrò anche la sua produzione successiva, ispirata a un ...
Leggi Tutto
POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , da August Bebel a Rosa Luxemburg.
A Palermo Poggi, che si era avvicinato alla corrente integralista di EnricoFerri, fu tra gli avversari del principe Alessandro Tasca Filangeri di Cutò, principale esponente del PSI locale, attestato ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] con la decisione dello sciopero del settembre 1904; abbandonò l'Avanti! nel 1903, quando Bissolati dové lasciame la direzione a EnricoFerri, e fino al 1909 fu corrispondente da Roma del quotidiano milanese Il Tempo, di Claudio Treves, e de Il Lavoro ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] dei carabinieri. Per difenderlo andò a Morano, oltre che il leader radicglsocialista Nicola Serra, anche il suo maestro EnricoFerri. In relazione alle agitazioni dei Fasci siciliani e dopo la condanna dei suoi leaders, il D. organizzò conferenze ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] , avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche (in particolare la scuola positiva di EnricoFerri) e l'empirismo riduttore e semplificatore di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti, i cui apporti egli ...
Leggi Tutto
LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] Elisa. Dopo aver frequentato il liceo a Modena, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'ateneo bolognese, dove conobbe EnricoFerri. Conseguita la laurea, nel 1883 si trasferì a Roma e iniziò l'attività di avvocato penalista.
Negli anni della ...
Leggi Tutto
CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] idee di uno dei massimi esponenti di tale indirizzo, EnricoFerri. Su questo il C. scrisse un saggio, L'opera di E. Ferri (in Criminalia, III [1939], pp. 191 ss.), nel quale, definendo il Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia ...
Leggi Tutto
DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] d'ingegno svegliato, - seguita la nota - di bello aspetto, di parola facile, è uno degli allievi più affezionati al prof. EnricoFerri, delle idee del quale il Dello Sbarba è entusiasta. Scrive non di rado sui giornali avanzati ed i suoi articoli ...
Leggi Tutto
DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] seminario, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, ove subì l'influenza politico-giuridica di EnricoFerri. Laureatosi nel 1912, dopo aver svolto un breve periodo di attività forense nella capitale, si iscrisse al partito ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] amministrativo, redattore responsabile del Bollettino della Direzione del P.S.I. (menalle, 1902-1906) e direttore, con EnricoFerri, de L'Avanguardia socialista (1902).
Di questa opera presentò un rendiconto pubblico, insieme con A. Costa e S ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...