Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] specie fra sociologi e giuristi, favorendo la nascita della cosiddetta scuola positiva del diritto penale. Le tesi di EnricoFerri e di altri influenzarono poi lo stesso pensiero di L. che, accanto ai fattori individuali, sottolineò nelle sue ...
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ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] Pietro Nocito (che teneva anche corsi in materia di istituti penitenziari e di pubblica sicurezza) e forse del libero docente EnricoFerri, si laureò nel 1898.
Tra il 1899 e il 1900 esordì con la pubblicazione della tesi (Amnistia, indulto e grazia ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dei moderati e dei conservatori, Fradeletto si impose con largo margine al primo turno su Tiepolo e sul socialista EnricoFerri. Iniziò così la sua attività parlamentare e la sua militanza tra le file del partito radicale(283), destinate come ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] anche fra gli stessi socialisti, tra il sindacato ispirato alle idee di Rinaldo Rigola e Bruno Buozzi e quello di EnricoFerri e Arturo Labriola, e tra tutti questi e i soreliani16.
Non è difficile immaginare quanto esigui dovessero essere i margini ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Generale del Lavoro (CGdL), costituita nel 1906, e quella intransigente e rivoluzionaria di Arturo Labriola e di EnricoFerri, dalla quale poi si scissero i sindacalisti rivoluzionari di Alceste De Ambris. Rispetto al socialismo delle aree ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , onde nel mondo umano la competizione non deve prevalere su ogni altra considerazione, o, infine, nel caso di EnricoFerri (Socialismo e scienza positiva, 1894), noto a livello internazionale per aver sostenuto la compatibilità tra Darwin, Spencer e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] e la fisiologia del sistema nervoso; Pietro Siciliani e Saverio Fausto De Dominicis per la pedagogia; Napoleone Colajanni ed EnricoFerri per la sociologia e l’antropologia criminale; il giurista Gustavo Bonelli; Gaetano Frezza per la storia; Achille ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] secondo Ottocento: oltre ai già più volte richiamati Pisanelli e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), EnricoFerri, Luigi Lucchini, e appunto Giuseppe Zanardelli (1826-1903), infine ministro proponente e protagonista di ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] [i]» (Come nacque e come morì, cit., pp. 277-78), tra i quali spiccano ai loro occhi Achille Loria, EnricoFerri e Antonio Graziadei. Labriola chiede ripetutamente consiglio a Croce sulla forma da dare ai propri scritti e lo consulta sulle proprie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] affioravano, destando nell’opinione pubblica ansietà e preoccupazioni fino allora sconosciute o trascurate. La scuola positiva (con EnricoFerri, Raffaele Garofalo e, più tardi, Eugenio Florian e Filippo Grispigni) seppe cogliere il vento di questo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...