Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] a tutti noti, e sono quelli di Lorenzo Mossa, di Enrico Finzi, di Francesco Carnelutti, di Filippo Vassalli, di Emilio Betti che a un certo punto sembrava aver messo alcuni punti fermi, sulla base dei principi della Costituzione. Ma nell’ultima ...
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Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] nella loro pluralità. Ipotizzare ed illustrare un rigido determinismo è possibile, come insegna Giovanni Tarello, solo in ordinamenti fermi e chiusi, in comunità isolate e piccole, nelle quali l’evoluzione, anche del pensiero giuridico, possa dirsi ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Landi si sposarono con due artisti: Chiara con il francese Enrico Cousin (Cugino) e Anastasia con il fiammingo Carlo Oldradi ( e altri musicisti il papa affidò la revisione dei canti fermi in uso nella liturgia. I responsori della settimana santa " ...
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Le operazioni inesistenti nel sistema dell’IVA
Pier Luca Cardella
Il trattamento tributario delle operazioni che vivono unicamente sulla carta (cd. operazioni oggettivamente inesistenti) e quello delle [...] IVA e fatturazione per operazioni inesistenti, in AA.VV., Studi in onore di Enrico De Mita, Napoli, 2012, II, 528 s.
5 Caso che va erroneamente qualificata.
6 Così Zizzo, G., Incertezze e punti fermi in tema di frodi carosello, in Corr. trib., 2010, ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] cambio di fidelitas. In situazioni di crisi, ad esempio, Enrico VI, nel 1197, e Federico II, nel 1201, partire dalle Assise di Capua Federico poneva, infatti, taluni punti fermi riguardo alle strutture cittadine nel Regno.
Con l'assise Cum ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] che lo vuole condotto in Francia negli ultimi anni dei regno di Enrico II.
I violini erano a cinque corde, invece che a quattro dolore in un lamento pervaso, oltre che di sdegno, di fermi propositi di vendetta. Entrano a questo punto nella sala sirene ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Ojetti. Ancora una volta ex aequo con Ojetti e con Enrico Thovez, Pica si aggiudicò il terzo posto alla seconda edizione recente recuperati in una più corretta prospettiva d’analisi, ugualmente fermi furono per Pica l’interesse per l’arte italiana e l ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Giambattista Giraldi (Cinzio). Nel 1558, dalla corte di Enrico II di Valois dove si trovava, Alfonso tramite il il 6 con due casse e due sacchi di documenti e gli Annales fermi al 1300. L'albero genealogico fu ultimato nel dicembre e nei primi mesi ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] . Francavilla: quelli di Ferdinando nella piazza della SS. Annunziata, di Enrico IV sul Pont-Neuf a Parigi (cfr. Haskell, p. 274) uscire dalla loro cornice. Le sue composizioni, dai contorni fermi e rigorosi, si inquadrano per lo più in forme ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] sul presidente della Repubblica Antonio Segni. Nel maggio 1960 apparve quindi su L’Osservatore Romano una nota intitolata Punti fermi, non firmata ma facilmente riconducibile al S. Uffizio, che mediante un collage di affermazioni compiute dall’allora ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...