CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] corte papale, dall'altra aumentavano le perplessità verso la politica sino allora seguita. In realtà l'ipotesi di un accordo con EnricodiNavarra trovava a Roma sempre nuovi fautori e lo stesso Sisto V appariva incline a rompere con una situazione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Roma nella apposita congregazione da lui stabilita. In Francia la guerra che l'esercito pontificio conduceva contro EnricodiNavarra gravava pesantemente sulle casse della Chiesa, senza portare a nulla e producendo anzi qualche incomprensione con l ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 1590, allorché il papa, nonostante la dura opposizione dell'ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con EnricodiNavarra, correndo anche il rischio dello scisma religioso minacciato dal sovrano asburgico. Il C. continuò ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] , il milanese Marsilio Landriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione delle forze cattoliche contro EnricodiNavarra e di adoprarsi affinché i seguaci cattolici di quest'ultimo abbandonassero la sua causa. A marzo il pontefice ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] opera all'organizzazione della joutemascarade rappresentatail 20 ag. 1572 per celebrare le nozze diEnricodiNavarra, il futuro Enrico IV, con Margherita di Valois e la riconciliazione apparente degli ugonotti con i cattolici, a pochi giorni dalla ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] papa a chiudere la delicata questione canonistica e politica del perdono diEnricodiNavarra, che aveva abiurato al calvinismo, riammettendolo alla Chiesa e riconoscendolo re di Francia. Il 17 settembre 1595 Santori dovette comunque officiare come ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Caetani, legato a latere, partito il 2 ottobre dopo l’uccisione diEnrico III. A Lione e a Digione e poi in una Parigi piegata da EnricodiNavarra e ostile ai nunzi, incapaci di dare aiuto materiale alla città, predicò con scarso frutto, incoraggiò ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] della superiorità del concilio sul papa, che spogliava il papa dei diritto di convocare il concilio e di dame conferma, e la minaccia diEnricodiNavarradi una ripresa dei disordini qualora le costituzioni tridentine fossero state introdotte in ...
Leggi Tutto
RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] La sua ultima comparsa a corte fu in occasione del matrimonio diEnricodiNavarra e della principessa Margherita di Valois, nell’agosto del 1572. Durante il massacro del giorno di S. Bartolomeo, la sua residenza venne protetta dalle guardie del duca ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] estranee a questo incarico, in una fase in cui la morte dell'Alençon e la possibilità di una successione al trono diEnricodiNavarra avevano accelerato l'avvicinamento della Lega cattolica alla Spagna nonché una ripresa delle ostilità contro un ...
Leggi Tutto
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...