vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] a Montaperti " (Sapegno). L'unico esempio di uso al plurale si ha nell'invito di Ciampolo diNavarra: stieno i Malebranche un poco in cesso, condanna dell'operato di Guido da Monforte, il quale trucidò in chiesa a Viterbo Enrico d'Inghilterra per ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] le nozze di Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans. Già all'inizio del 1534 il G. era considerato "familiare" di Clemente VII e coniugava una vena di intensa spiritualità, quando ne fece spedire copia a Margherita diNavarra, servendosi come ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] Catania attorno agli Alagona e a Palermo attorno a Enrico Chiaramonte, nipote di Andrea, che nel 1393 riuscì a rioccupare la figlia del re diNavarra. Sostenuta da Bernat Cabrera, Bianca giunse in Sicilia con numeroso seguito di cavalieri. Neanche da ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] d'Occidente a partire da Enrico II (dal 1014) che la maggioranza dei paesi - con l'eccezione della Francia e di Bisanzio, così come dei regni di volta in volta a questi strettamente legati (in particolare quelli diNavarra, Scozia, Bulgaria e Serbia ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il D. e la moglie si recano a Parigi per assistere alle nozze diEnricodi Borbone, re diNavarra, con Margherita di Valois, celebrate lunedì 18. Ma già sabato 23, appena saputo dell'attentato contro l'ammiraglio Gaspard de Coligny, il D. rientra ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] Giovanni II il Buono, e la regina Giovanna, oppure Bianca diNavarra, seconda moglie del re (Les fastes du Gothique, 1981, il re d'Inghilterra Enrico V (m. nel 1422). Quando però, alla morte di Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio del ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma con il duca Humphrey di Gloucester, zio diEnrico VI e insigne mecenate (A. Sammut, Unfredo di Gloucester e gli umanisti italiani ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] candidatura di Paul de Foix la longa manus del re diNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a al centro delle tensioni internazionali, non tanto per la debole politica diEnrico III, quanto per le ambizioni del duca d'Angiò, che ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] , accompagnò Antonio Priuli e Giovanni Dolfin, inviati a Parigi in occasione delle nozze diEnrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re diNavarra esercitava sui "giovani" aveva influito sulla decisione del F., che - dice un anonimo ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] dei ribelli. Solo con la morte di Guglielmo I e la reggenza di Margherita diNavarra si giunse a una riconciliazione e successione di Costanza d’Altavilla, zia del re defunto e di Tancredi stesso, ma soprattutto moglie diEnrico VI di Hohenstaufen. ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...