LESDIGUIÈRES, François de Bonne, duca di
Romolo Quazza
Nacque a Saint-Bonnet-de-Champsaur probabilmente nel 1543. Orfano di padre a cinque anni, studiò a spese dello zio materno, Francesco di Castellane, [...] si accese la lotta religiosa, e combatté nel Delfinato. Si segnalò a Jarnac (13 marzo 1569), fu notato da EnricodiNavarra, divenne il primo dei capi agli ordini di Ch. de Montbrun. Invitato a Parigi, fuggì appena in tempo per sottrarsi alla strage ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] mandarono in soccorso a EnricodiNavarra. Nella corte diEnrico si orientò verso l'ugonottismo. Dai protestanti tedeschi ebbe quindi il comando supremo dell'esercito nella lite per il vescovado di Strasburgo (1592); le sue relazioni con i calvinisti ...
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Poeta francese, nato a Monfort presso Auch (Guascogna), nel 1544, morto a Parigi nel 1590. Trascorse una giovinezza raccolta e studiosa, in cui maturò il disegno (già manifestato in un primo saggio, La [...] pagane della Pléiade classicista per infondervi uno spirito biblico e religioso. Come protestante, entrò nel 1576 al servizio diEnricodiNavarra, che gli affidò missioni diplomatiche in Inghilteria, Scozia e Danimarca; prese parte alle guerre ...
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VAIR, Guillaume du
Natale Addamiano
Nacque a Parigi il 7 marzo 1556, morì a Tonnais il 3 agosto 1621: letterato, magistrato eminente, abile moralista, uomo politico integerrimo, grande oratore. A 28 [...] della Lega come rappresentante della magistratura. Fu strenuo difensore diEnricodiNavarra, che, divenuto re di Francia, lo ricompensò con molti onori e missioni diplomatiche di alta importanza, in patria e in Inghilterra, nominandolo, infine ...
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Teologo calvinista francese, signore de la Roche-Chandieu, nato circa il 1534 presso Mâcon. Ebbe a Parigi e a Tolosa maestri già in relazione con Calvino e, dopo un viaggio a Ginevra, tornò a Parigi, dove [...] (4 settembre 1557) fu arrestato e liberato per intervento di Antonio di Borbone. Dopo la notte di S. Bartolomeo si rifugiò in Svizzera. Nel 1585 è a fianco diEnricodiNavarra; poi, incaricato di missioni in Germania e in Svizzera. Ma nel 1588 ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1542 e morto ivi nel 1629. L'educazione umanistica che si formò alla scuola del Dorat, gl'ispirò qualche poesia - fra cui un poema Renaud imitato dall'Ariosto - ma [...] le lotte religiose, parteggiando per la Lega, alle cui vicende è legata la sua vita. Attaccò con violenza EnricodiNavarra e i protestanti: l'Apologie des catholiques (1586), l'Avertissement des catholiques anglais aux catholiques français (1586 ...
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Secondo dei figli maschi di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato nel 1531, morto il 7 febbraio 1609. Non essendo destinato al trono, fu avviato alla prelatura. A quattordici anni Pio IV lo nominò cardinale; [...] del re diNavarra, sebbene ugonotto. Il matrimonio di Maria de' Medici, figlia di Francesco I, con Enrico IV (1600) parve destinato a saldare anche meglio i vincoli di amicizia di F. col nuovo re di Francia. Ma la definitiva cessione di Saluzzo al ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] soluzione alla crisi religiosa e dinastica che travagliava la Francia. Dopo l'assassinio diEnrico III, avvenuto nel 1589, pretendente al trono era divenuto il calvinista EnricodiNavarra. In quanto eretico recidivo, questi era stato però da Sisto V ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] biografie di sei condottieri contemporanei (Francesco ed Enricodi Lorena, Enrico III di Valois, Anne di Montmorency quella di Torino (1601), depurata dei severi giudizi sul re diNavarra e sulla situazione francese al tempo delle guerre di religione; ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . Durante la permanenza, Bonelli fu informato della volontà del papa di inviarlo anche in Francia per scongiurare il matrimonio tra Margherita di Valois ed EnricodiNavarra, dopo essersi assicurato in Portogallo la disponibilità del re Sebastiano a ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...