COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , si impongono maestose, esaltate da larghe e fastose bordure a guisadi cornici, come enormi icone o tavole d'altare, rese ancor alla dotazione della cattedrale di Brunswick, fondata, appunto in quell'anno, dal duca di Sassonia Enrico il Leone (1129- ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di uno sbarramento rettilineo di ingresso formato, a guisadi propugnacolo, da due cortine parallele a una distanza corrispondente alla profondità di ., 120 II) - dedicato da Pietro da Eboli a Enrico VI ed eseguito forse a Palermo nel 1195-1196, con ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e più tardi trasformato e demolito. Su incarico diEnrico Bruno, segretario di papa Giulio II, il B. verso il 1509 la sua proposta a Giulio II di voler porre in Belvedere un'iscrizione "a guisadi jeroglifi antichi, per dimostrare maggiormente l ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di ortostati alti coronati da elementi piuttosto stretti, a guisadi fregio Enrico IV al patriarca Sigeardo nel 1077.In questa fase C., residenza abituale del patriarca fino agli inizi del sec. 14°, assolse un ruolo politico preminente e godette di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di una più integrale imitazione di prototipi classici e dell'attuazione di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale diEnrico VI di modellato a guisadi colonna con capitello corinzio su un piede in forma di calice ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] dovette essere l'intervento degli Ubertini (Enrico e il fratello Ranieri, vescovo di Volterra, m. nel 1301, ambedue soppalco della chiesa attuale. L'interno aveva semplici cappelle a guisadi altari con affreschi, alcuni dei quali ascritti a Pietro ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] guisadi predella sosteneva una pala cuspidata - uno schema singolarmente concordante con la grande ancona di Giotto con le Stimmate di il collaboratore responsabile di gran parte del monumento diEnrico Sanseverino nella cattedrale di Teggiano, in ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] dell'insediamento è testimoniato dalla concessione del diritto di mercato e di conio da parte diEnrico II (1019).Agli inizi del sec. conservate nel nucleo murario) e con cappelle laterali a guisadi bracci di transetto. Tra il 1704 e il 1712 Johann ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] antichi e delle Muse stesse. Il rappresentare in tal guisa il defunto, che non era necessariamente un intellettuale, (includente 16 monete di bronzo, comprese tra Tiberio e Aureliano), se la presenza di una moneta diEnrico III di Francia, datata al ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] del re Enrico I); i pezzi conservati (Ratisbona, Historisches Mus., Mus. der Stadt Regensburg), la testa del re e di un cavallo elementi concavi, disposti l'uno sopra o accanto all'altro, a guisadi mensole (Harb, 1978, p. 12) - sono molto diffusi ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...