BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] Il perdurare dell'influenza anarchica isolò però il socialismo italiano dallo sviluppo del socialismo europeo, che nel congresso diGand del settembre 1877 (al quale gli evoluzionisti erano rappresentati da Tito Zanardelli) si scisse nettamente dall ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] alla chiesa di S. Giorgio. Nel 1529, caduto in disgrazia il cardinale, la tomba passò al re Enrico VIII, di Horatio Nelson nella cattedrale londinese di St. Paul, e due grandi candelabri bronzei finemente lavorati, attualmente nella cattedrale diGand ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] VII gli affidò la nunziatura di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enricodi Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito nel Belgio e aprendosi così la strada verso Gand, Bruxelles e Bruges, il monarca francese si era ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] di una bella voce e di un’indubbia presenza scenica. Tuttavia, a detta di uno dei suoi maggiori detrattori, Enrico Montazio (1845), fu proprio l’abuso di delle maggiori creazioni di Modena) o Il cittadino diGand, rispettivamente di Delavigne e ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] principe Carlo Enricodi Lorena Vaudémont, governatore di Milano.
di maestro di cappella alla corte di Baviera, succedendo a P. Torri. In quell'anno rappresentò a Gand L'Europe galante, probabilmente di A. Campra, premettendo all'opera un prologo di ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] la città diGand e, in seguito, all'assedio di Termonde. L'intera campagna di repressione di un "tercio" di fanteria. Si trasferì così in Francia, in appoggio del duca di Mayenne che, a capo della Lega cattolica, combatteva i calvinisti ed Enricodi ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] di Frankenthal ed alla conquista di Spira. Nel 1633, durante la campagna contro Federico Enricodi Orange, fortificò Cleve e l'isola di e la collaborazione dei magistrati di Bruges e diGand. Nel 1640 fu nominato maestro di campo generale.
Intanto il ...
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LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] 'impostore di Egidio Priora e nel 1850 era stato fra i protagonisti di La bella fanciulla diGand ovvero Un sogno di Antonio Cortesi come allievo privato presso la Scuola di ballo della Pergola il figlio Enrico. Proprio all'insegnamento impartito al ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] pretesto i suoi diritti sul ducato di Milano, iniziò nel 1521 quella serie di guerre contro C. che si trascinarono quasi senza soluzione di continuità, fino al 1544 e continuarono anche sotto il regno di suo figlio Enrico II. La prima guerra (1521-25 ...
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Filippo il Buono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni, [...] ; riconobbe perciò il re d'Inghilterra Enrico V reggente di Francia ed erede di Carlo VI (1420) e partecipò quindi a drastici interventi punitivi, come a Bruges (1437) e a Gand (1451-53). Intanto egli, per l'estensione e la continuità territoriale ...
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