Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] impadronirsi del Regno di Napoli nel 1442, le due maggiori monarchie iberiche, Aragona e Castiglia, erano ancora di San Bartolomeo (1572), continuata sotto il regno diEnrico III (1574-1589) e terminata soltanto con l'ascesa al trono diEnrico IV di ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] nel regno di León in Spagna, fioriscono nel sec. XIII in Catalogna, in Sicilia, nella Linguadoca, nella Castiglia, in Portogallo del parlamento. ‟Siamo informati dai nostri giudici - disse Enrico VIII al parlamento - che mai siamo stati tanto in ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] connessione fortunata con il Landfriede svevo diEnrico (VII), figlio di Federico che immediatamente lo precede nel faccia ma chi la progetti e autorizzi, proprio come in Castiglia Alfonso X si dichiarava esplicitamente autore delle sue grandi opere ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] 1820 si concluse col trionfo della Gioventù diEnrico V (di Filippo Tarducci; Roma, teatro Valle, di Maria regina d’Inghilterra (tragedia lirica di Leopoldo Tarantini) e di Medea (Benedetto Castiglia) a Palermo nel 1843: la prima, dalla Maria Tudor di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] relazione sulla Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu presente nel dicembre del 1515 al congresso di Bologna tra , tracciano un quadro minuzioso della fastosa corte diEnrico VIII, e ci mostrano il giovane sovrano completamente ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] reale divenne un cantiere egemone e lo snodo del mecenatismo diEnrico III (1216-1272), che investì ingenti risorse nella risentono di quella lezione. E ciò che rimane della sala capitolare del monastero di San Pedro de Arlanza, in Castiglia - ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] avvenne per l'inizio della guerra decennale tra Aragona e Castiglia.
Respinte a fine maggio le richieste del Rosso e genn. 1375), mentre la coppia reale era impedita da Enrico Rosso di rientrare a Messina, riaprì nel novembre 1376 le trattative per ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] economia, trasferendosi a Pisa, città di minor costo, e in una povera abitazione dove convenivano, però, alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia, Enrico Mayer, che dei Cini restò ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] , che fu evitato solo all'ultimo momento in seguito all'uccisione diEnrico IV, nel maggio del 1610.
Durante la nunziatura del C. coinvolsero tutta l'Andalusia e si estesero anche alla Castiglia. Mentre il C. mandava circolari ai vescovi per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] 1485, con Enrico VII Tudor, discendente dei Lancaster da parte di padre e marito di Elisabetta di York, figlia di Edoardo IV, territoriale stabile a seguito della vittoria di Las Navas di Tolosa, chiuso fra la Castiglia a nord-est e il mare a ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...