LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] contro i Turchi. La morte di Enrico IV (1610) e la conseguente fine dell'alleanza antispagnola fra Torino e Parigi ( diritto di fare costruire la bealera (un canale) per portare l'acqua dal fiume Elvo al suo feudo di Saluzzola. Nello stesso tempo il ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] in dodici tele sulle pareti della navata, il Ritrovamento di Mosè e Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia nel presbiterio, la al catalogo di Enrico Albrizzi; il Cristo deposto tra le braccia della Madonna nella canonica della parrocchiale di ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] della carica di reggente della Corte della Vicaria a Napoli. Nel 1313, quando Firenze, travagliata da contrasti interni e minacciata dall'imperatore Enrico , Castellucci de' Sauri, Bagnolo, Cerro, Acqua Borrana, Rocca Sassone, Santa Maria del Monte ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] Domenico. Nel 1311 presenziò, a Milano, all'incoronazione di Enrico VII; l'anno dopo, il 2 maggio 1312, ottenne Gauolo, Cometo e di tutta l'acquadell'Oglio; il 17 maggio 1332 del possesso dell'isola di Revere e della Corte del Poggio.
Il B. morì ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] la grotta di Posillipo, della quale furono dipinti vari esemplari, l'originale per Enrico dì Prussia, una replica da ricordare: al Museo Thorvaldsen di Copenaghen Foresta presso un corso d'acqua, datata 1816; Viottolo tra case e muro di cinta (1820); ...
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CASATI, Edmondo
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 10 apr. 1877 da Giovan Battista e da Carlotta Ceresole. Compì tutti gli studi nella città natale, laureandosi, il 14 sett. 1900, in ingegneria civile [...] statica e della scienza delle costruzioni. Sono da ricordare, a questo riguardo, le opere: Equilibrio statico dei grandi serbatoi d'acqua elevati sul suolo, con applicazioni numeriche (Torino 1913), Meccanica applicata alle costruzioni (Torino 1934 ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] ) trattano della costruzione e dell'uso degli strumenti per la misurazione del tempo: quadranti, meridiane, orologi ad acqua, a linguistico del codice trecentesco furono segnalati nel 1864 da Enrico Narducci, che citava come altro esemplare del testo ...
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idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...