LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] signorile acquisì la contea della Marche e l'Angoumois, allacciando inoltre strette relazioni con i sovrani d'Inghilterra: due suoi membri ebbero un ruolo importante sotto il re Enrico III alla metà del 13° secolo.A seguito di una ribellione contro ...
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EDOARDO III, Re d'Inghilterra
M.A. Michael
Primogenito di Edoardo II d'Inghilterra e di Isabella di Francia, E., nato a Windsor nel 1312, fu incoronato re nel 1327, in seguito all'abdicazione del padre. [...] nella miniatura fiamminga del sec. 14° (per es. nel Roman d'Alexandre, del 1338-1344; Oxford, Bodl. Lib., 264).Gli Enrico III e di Eleonora di Castiglia, del 1291-1293 (Londra, abbazia di Westminster), andasse evolvendo, dopo l'arrivo in Inghilterra ...
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CARLISLE
J.R. Kenyon
(lat. Luguvallium)
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Cumberland, posta alla confluenza dei torrenti Caldew e Petteril nel fiume Eden.Centro romano sorto a breve [...] a far parte del regno d'Inghilterra.Il castello di C. fu innalzato, contestualmente alla ricostruzione anglonormanna della città, quale avamposto per contrastare gli attacchi scozzesi. Negli anni successivi al 1160 Enrico II (m. nel 1189) promosse ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] (1534), con il quale il re era «accettato e riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si consolidò con l’avvento ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] decisivi allo sviluppo del r. diedero Giotto (r. di Enrico Scrovegni, cappella dell’Arena, Padova, 1304-06), che ; L’Arciduca Rodolfo IV, Vienna, Museo Diocesano; Riccardo II d’Inghilterra, Londra, Westminster Abbey).
La nascita del r. moderno
Dal 15 ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] (v. pole, reginald). Enrico si sfogò con i parenti, facendo decapitare lord Montague e la vecchia contessa di Salisbury. Due nipoti del cardinale, Arthur e Edmund Pole, cospirarono sotto Elisabetta per mettere sul trono d'Inghilterra Maria Stuarda, e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] testa femminile bronzea, donata dall'Imam Yahya al re d'Inghilterra, e conservata ora al British Museum. Secondo il Rostovcev tra Tiberio e Aureliano), se la presenza di una moneta di Enrico III di Francia, datata al 1569, non facesse pensare ad una ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] all'antiquitas è alla base della grande attività storiografico-romanzesca in volgare che si sviluppa alla corte di Enrico II d'Inghilterra; l'ascendenza troiana dei Romani è un elemento di prestigio per la dinastia francese, per quella plantageneta ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] si estese nel 1154 il dominio inglese con l'avvento di Enrico II Plantageneto (m. nel 1189). Negli anni intorno al corti europee e, in particolare, attraverso legami matrimoniali, con quella d'Inghilterra e con quella di Baviera. L'arte della m. fu ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] in veste bianca regge su una spalla l'edificio, che Enrico sostiene appena con una mano; al di là del modellino Age of Chivalry, 1987, nr. 9), il rotolo con la genealogia dei re d'Inghilterra (Oxford, Bodl. Lib., Rolls 3; Age of Chivalry, 1987, nr. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...