MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] , Manfredi e Maciotta (ossia Matteo), figli di Enrico Maletta. Nel secolo XIV il feudo Melia apparteneva al Hannoverae 1863, pp. 525, 529; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, I, Napoli 1863, p. 190; I ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] avverso all'accordo tra la regina e Luigi III d'Angiò da un lato, e Alfonso d'Aragona dall'altro, in base al quale la , Renato d'Arigiò, tenuto allora prigioniero dal duca di Borgogna; infatti, nel 1436, mandò l'A. a Genova con Enrico il Bastardo ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] amministrato dal capitolo sotto il vicariato apostolico dei canonici maestro Enrico e Stefano da Voltaggio. Si attuò in tale modo la tra il Comune, i fuorusciti guelfi e Carlo I d'Angiò. Secondo gli Annali genovesi non riuscì gradito né al governo ...
Leggi Tutto
Tosinghi (della Tosa), Pino
Giorgio Baruffini
Membro della potente consorteria guelfa fiorentina fu, secondo il Villani, " il più sufficiente e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte [...] meno intransigenti, se è vero che cercò ripetutamente d'intavolare trattative con Enrico VII mentre l'imperatore stava in Roma e poi per oltre venti anni il più fedele partigiano di Roberto d'Angiò in Firenze. Nel 1314 era vicario angioino in Ferrara ...
Leggi Tutto
omicida [plur. omicide]
Giorgio Varanini
Si registra, nel senso proprio di " uccisore del proprio simile ", in If XI 37 omicide, che qui, come pirate di XXVIII 84, compare fuori di rima, mentre eresiarche [...] si celebrava la messa (in grembo a Dio), il giovane principe Enrico di Cornovaglia, per vendicare la morte di suo padre Simone, di era difatti vicario generale in Toscana di Carlo d'Angiò e altresì marito di Margherita Aldobrandeschi contessa di ...
Leggi Tutto
ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] del Comune incaricati di prestare il giuramento di fedeltà a Enrico VII; dal Lussemburghese il 23 dello stesso mese venne vittoria dei guelfi come pure nei patti di dedizione di Asti a Roberto d'Angiò (8 maggio 1312), in cui l'A. è incluso tra i ...
Leggi Tutto
Se vedi li occhi miei di pianger vaghi
Mario Pazzaglia
Sonetto (Rime CV), su schema abba abba; cdc dcd, attribuito a D. dalla tradizione manoscritta (Riccardiano 1156 e II II 40, Laurenziano XL 44) [...] dei due personaggi con Bonifacio VIII e Carlo di Valois, o con Clemente V e Roberto d'Angiò, e anche l'opinione del Guerrieri Crocetti che indica nel Signor del v. 4 Enrico VII, in chi la giustizia uccide del v. 6 Firenze, e nel gran tiranno il ...
Leggi Tutto
MORMILE, Annecchino e Francesco
Sandra Bernato
– Nobili napoletani vissuti negli ultimi decenni del Trecento e nei primi del secolo seguente.
La famiglia era ascritta al sedile cittadino di Portanova [...] ad Annecchino e Francesco, ebbe altri tre figli: Leonardo, Enrico e Maddalena.
Annecchino ereditò dal padre il feudo di Frignano in il 1402 e nel 1417 ottenne dalla regina Giovanna II d'Angiò l'incarico di maggior rilievo di rettore dell'ufficio ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Andrea Matteo
**
Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] ad una figlia e poi alla moglie stessa di Enrico Melatino, che al delitto sarebbe stato indotto anche da Roma 1895,p. 234; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, p. 21; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di ...
Leggi Tutto
Beringhieri, Ramondo
Enrico Pispisa
, Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. D. lo cita in Pd VI 134 Quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / Ramondo Beringhiere, a proposito di Romeo di Villanova, [...] vassalli. R. condusse anche un'abile politica matrimoniale, maritando le sue figlie a Luigi IX, Enrico III re d'Inghilterra, Riccardo di Cornovaglia e Carlo d'Angiò. La morte lo colse ancor giovane il 19 agosto 1245.
Per la sua politica accorta, per ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....