ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] , resa difficile anche per l'arrivo di Renato d'Angiò, fu salvata solo dalla esitazione avversaria. Anzi il l'A. decretò l'ascrizione alla nobiltà di Genova di Tiberio ed Enrico della Rovere; cfr. Arch. di Stato di Genova, fondo Nobilitatis, mazzo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] l'occupazione di Roma da parte di Enrico VII nel 1312; per un breve periodo dal 1312 al 1313 fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò nel 1317, l'A. divenne ...
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Federico II d'Aragona, re di Sicilia
Pietro Palumbo
Terzogenito di Pietro III d'Aragona e di Costanza figlia di Manfredi, nacque nel 1272. Nel 1291 fu nominato luogotenente in Sicilia dal fratello Giacomo, [...] popolo (1296).
Dovette così combattere contro Giacomo e contro Carlo II d'Angiò; con la pace di Caltabellotta (1302) ottenne la Sicilia (col re di Sicilia; nello stesso anno fu nominato da Enrico VII ammiraglio dell'Impero e divenne il suo principale ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] "maistre d'hotel" del duca di Borgogna Filippo il Buono e ben introdotto negli ambienti finanziari fiamminghi, in a procurare un salvacondotto a due inviati di Margherita d'Angiò, moglie di Enrico IV Lancaster, al re di Francia, durante la guerra ...
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Visconti
Giorgio Baruffini
Famiglia di Milano. La prima sua menzione nell'opera dantesca ricorre in Cv IV XX 5, ove la famiglia viene ricordata, insieme con gli Uberti, come esempio di grande schiatta, [...] modo connessa con il mutamento papale nei confronti di Carlo I d'Angiò: creato arcivescovo nel 1262, Ottone V. era stato impedito Dopo una breve restaurazione della signoria torriana, la calata di Enrico VII favorì il ritorno di Matteo V., il quale, ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] Del Carretto.
Quando papa Clemente V, all'indomani dell'incoronazione di Enrico VII nel luglio 1312, richiese all'imperatore di concludere una tregua con Roberto d'Angiò e interpretò il giuramento dell'incoronazione come giuramento di fedeltà feudale ...
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CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] del 1239 in Inghilterra con l'incarico di indurre Enrico III a prendere pubblicamente posizione contro la scomunica collaboratori dell'ultimo re svevo. Un mandato di Carlo I d'Angiò dell'8 giugno 1266 lo qualifica espressamente come "familiaris et ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] ricordati menzioniamo qui la convenzione stipulata nell'agosto del 1269 fra il Comune di Genova e Carlo d'Angiò, re di Sicilia: convenzione che il D. e i suoi colleghi si limitano semplicemente a registrare, senza illustrame il contenuto e la portata ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] ben accetti a un papa la cui politica consisteva nel favorire i Colonna e rimanere neutrale tra Enrico VII e Roberto d'Angiò. Clemente V accusò i senatori deposti di incapacità nel mantenimento dell'ordine nella città. I Romani, probabilmente ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Alla fine di aprile egli propose la conferma dell'elezione di Enrico de Savoisy al vescovato di Sens e inoltre comparve di settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de la Marche. Dal 13 aprile ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....