. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] con l'aiuto di vescovi sopravvissuti dall'epoca di Enrico VIII. La grande autorità della corona apparve nell' chiesa di stato ha come proprio reggitore visibile il re d'Inghilterra. Essa riconosce tre simboli, il niceno, l'atanasiano, e ...
Leggi Tutto
HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] 1546), seguace di Lutero. Durante il regno dei suoi figli: Enrico (morto nel 1598) e Guglielmo (morto nel 1592) si spensero 1700, il Parlamento del 1701 riconobbe le pretese al trono d'Inghilterra della nipote di Giacomo I, elettrice vedova Sofia di ...
Leggi Tutto
Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] Vittoria nel 1838, e quella portata dal re Giorgio V d'Inghilterra nel 1911 per l'incoronazione al durbar di Delhi, ambedue nella Milano o a Monza, mentre sicuramente a Monza vennero incoronati Enrico IV nel 1081, Corrado di Franconia (1129) e nel ...
Leggi Tutto
VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] e ministeriali una truppa mercenaria. Nell'Inghilterra appare già forse sotto i re anglosassoni e i primi normanni, certo e durevolmente sotto Enrico Plantageneto (1159) l'uso dello scutagium, escuage, cioè d'un compenso pecuniario in luogo del ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] protestanti, ai capi degli Ugonotti, alla regina d'Inghilterra; si mise in comunicazione con i fuorusciti neerlandesi in Spagna, Maurizio, figlio di Anna di Sassonia, e Federico Enrico, nato sei mesi prima della sua morte da Luisa di Coligny. ...
Leggi Tutto
L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] re di Francia. Chi ricordi come l'Aquitania, in seguito al matrimonio di Eleonora con Enrico Plantageneto (1152), poi re d'Inghilterra (v. enrico 11), passasse in seguito agl'Inglesi, potrà compreridere con quanta difficoltà i Capetingi riuscissero ...
Leggi Tutto
Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] . Furono ricostituiti alla metà del '400, e quando Enrico III organizzò nel 1579 le Compagnie di ordinanza, prescrisse nord della Francia, quelle del Belgio, e qualche città d'Inghilterra conservarono la loro compagnia di arcieri, come ultimo residuo ...
Leggi Tutto
Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] 1426) e a Milano, ed entrò in relazioni col re d'Inghilterra; ma, sul punto di stringere nuovi accordi con Giovanna, urtò insieme con i fratelli Giovanni, re di Navarra, ed Enrico e gran parte della nobiltà spagnola. Genova cedette al Visconti ...
Leggi Tutto
Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] sesta moglie di Enrico, con la quale, dopo la morte del re, visse per un certo tempo a Chelsea. Ma, fatta oggetto di moleste ed eccessive famigliarità da parte del secondo marito di Caterina, Tommaso lord Seymour, ammiraglio d'Inghilterra, fu inviata ...
Leggi Tutto
PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] , furono in funzione della politica generale e dell'indirizzo impresso all'azione di tutto il pontificato. Aspri con Enrico VIII d'Inghilterra, pertinacemente ribelle alla Chiesa e alleato di Carlo V contro Francesco I. Aspri con il duca Cosimo de ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...