ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] con l'Arpaia e il Toraldo che volevano trasferire in Castelnuovo la polvere custodita nel torrione del Carmine: al suo rifiuto . Nelle trattative si inserì, offrendo il proprio appoggio, anche Enrico di Lorena, duca di Guisa, in quel tempo a Roma ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di matematici del. suo tempo, fra cui quelli a lui più vicini per temperamento scientifico e formazione (tra gli altri, Guido Castelnuovo, in Rend. di mat., XIII [1954], pp.2-5; A. Terracini, Celebrazioni lincee, n. 36, Roma 1969; Gaetano Scorza, in ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] del secolo posizioni di grande prestigio internazionale. Tra i suoi allievi si ricordano.G. Peano, C. Segre, G. Loria, G. Castelnuovo, G. Fano, F. Severi.
Il D. curò la pubblicazione delle proprie lezioni di geometria analitica, prima in tre parti ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] una Dieta imperiale. Il 26 maggio 1195 avrebbe ottenuto da Enrico VI un diploma che lo liberava dal "iuramenturn calumnie" di 42½ libbre ravennati. Lottò anche contro il Comune di Castelnuovo, che aveva occupato il castello di Bagnolo, e contro il ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] soldato prese poi parte alle prime operazioni della colonna Manara verso Brescia e il lago di Garda, combattendo a Castelnuovo e a Lazise. Richiamato a Milano dal generale comandante in capo (14 aprile), venne ingaggiato come aiutante maggiore dal ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di Paxo. Prese quindi l'iniziativa di assediare Castelnuovo di Cattaro (Herceg Novi), che conquistò il 27 missione, rapida, ebbe esito positivo: fu stabilito che Carlo V ed Enrico VIII sarebbero entrati in Francia al più tardi alla fine di luglio, ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] cimitero, ivi trasportato nel 1920 dalla vicina cittadina di Castelnuovo. Di Feliciano (il presumibile luogo di nascita e l Bianconi continuò la professione paterna; alla morte di Zeno, Enrico Giustozzi (Foligno, 18 maggio 1878-ivi, 24 sett.1954 ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico del Bisagno venne scelto come ambasciatore a Firenze (15 luglio 1254); campagna militare: nel settembre pose l'assedio a Castelnuovo, costringendo i nemici a rifugiarsi nella rocca di Godano ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] tali dipinti si era servito delle testimonianze dirette del colonnello Enrico Strada o dell’amico Luigi Archiati per Custoza (Di a caccia (Firenze, Palazzo Pitti) e Il marchese di Castelnuovo (1859-60), un bel ritratto di un interessante esponente di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] colpi di mano quando si sparse la notizia della morte di Enrico VII (24 ag. 1313); il C. allora prese l' volta la via dell'esilio. Dai suoi castelli di Guardasone, Castelnuovo, Campegine e Bazzano e dalla città di Guastalla cercò di rientrare ...
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