GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] luglio era a Briançon dove si fece confermare i diplomi degli imperatori Enrico V e Corrado III circa i beni degli Ardizzoni. È questa l Mombercelli, Malamorte e Vigliano d'Asti, nel 1175 Castelnuovo, oggi Don Bosco), ora ottenendo in feudo nel 1155 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] dissertazione sui complessi di rette e sulle ciclidi, assegnatagli da Enrico D’Ovidio. Sempre nel 1883 uscì il suo primo saggio ’ICMI, insieme a due altri matematici italiani, Enriques e Castelnuovo.
Opere
G. Loria, C. Segre, Sur les différentes ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , in Francia, e rimase per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per quanto non si possiedano testimonianze dirette per questo periodo, e le notizie biografiche, fornite dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] poco prima di terminare il monumento funebre di Enrico VII nel duomo di Pisa, aveva dovuto artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo (catal., Sarzana), a cura di E. Castelnuovo, Genova 1992, pp. 203-207, 249 s.; R.P. Novello, ibid., pp. 250 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] leggi razziali del fascismo.
In realtà, già nel 1909 Guido Castelnuovo gli aveva offerto la cattedra di meccanica a Roma, rimasta vacante il nascente gruppo di fisica teorica raccolto attorno a Enrico Fermi, sul quale i matematici esercitavano il loro ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] il S. Giuseppe tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già attribuito allo stesso Iacopo Sansovino (per queste a Parigi. Del resto non molto dopo, con la morte di Enrico II (1559), la destituzione del Delorme ed il rientro del Primaticcio ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] La pace di Paquara, quadro ad olio del professore Enrico Gamba di Torino, in Album della pubblica Esposizione del dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, pp. 70 s., fig. 90; M. Perosino, ibid ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] figura umana. Norme e rimembranze…, edito a Torino presso Enrico Moreno nel 1868.
Il G. morì a Torino il e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 675 n. 747, 688 n. ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] con l'Arpaia e il Toraldo che volevano trasferire in Castelnuovo la polvere custodita nel torrione del Carmine: al suo rifiuto . Nelle trattative si inserì, offrendo il proprio appoggio, anche Enrico di Lorena, duca di Guisa, in quel tempo a Roma ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di matematici del. suo tempo, fra cui quelli a lui più vicini per temperamento scientifico e formazione (tra gli altri, Guido Castelnuovo, in Rend. di mat., XIII [1954], pp.2-5; A. Terracini, Celebrazioni lincee, n. 36, Roma 1969; Gaetano Scorza, in ...
Leggi Tutto