BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] stilisticamente ancora nel 1285 da Alberto di Guidobono e Albertino di Enrico nei leoni del mausoleo di Rolandino de' Romanzi e che e dei bolli di garanzia, IV, Emilia, Roma 1974; E. Castelnuovo, 1301/ Bonifacio VIII, cat., Milano 1975; A. Mazza, S ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dall'Acciaiuoli, e il 15 genn. 1350 in una umiliante cerimonia in Castelnuovo G. fu costretta a confessare i suoi piani di fuga e a fine di gennaio 1366 per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. Ancora durante il soggiorno ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 181-193, 196-199; ). Se fosse un dono 'di Stato' recato a G. da Enrico di Malta nel 1218, un dono privato del sovrano a una delle ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] si formarono le marche di Camerino e di Ancona e allorché Enrico IV, nel 1080, affidò al suo ministeriale Guarnerio le tre marche 1253 firmò il sontuoso portale di S. Maria di Castelnuovo presso Recanati, la cui lunetta, raffigurante la Madonna in ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] stata di recente prestata (Hamburger, 1989) al caso di Enrico Suso, il mistico domenicano che visse nel convento di Costanza, Provincia Romana c. 1220-c. 1320 (tesi), London 1980; E. Castelnuovo, Tomaso da Modena e l'Europa, in Tomaso da Modena e il ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] di S. Pierino, non immune da influssi lucchesi, e le opere di Enrico di Tedice, come la croce di S. Martino, tavole ancora in di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992; G. Scalia, La consacrazione ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] che consentì a due altri matematici italiani, Guido Castelnuovo e Federigo Enriques, di sviluppare un programma v. III/1: Il secolo ventesimo, a cura di Umberto Bottazzini, Enrico Bellone [et al.].
Fauvel 1993: Möbius and his band, mathematics and ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] (almeno otto figli, il primo dei quali, Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa . 1486: mentre una gran folla si era radunata nel grande salone di Castelnuovo per celebrare il matrimonio della nipote del re, Maria, con il figlio ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Maria Laach, fondata nel 1093 dal conte palatino Enrico II, ma dedicata solo nel 1156, costituisce la San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 53; Hubert, Porcher, Volbach, 1968; Castelnuovo, 1987, p. 254) - e nei resoconti redatti dai monaci stessi, dove ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] nel 1312, agli inizi della crisi politica determinata dall'avvento di Enrico VII e dalla perdita di Vicenza, la consorteria facente capo ai da Lozzo (da Lozzo, Schinelli, da Castelnuovo, A. da Curtarolo), i cui castelli si trovavano negli Ruganei, si ...
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