COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] accorrevano in aiuto della lega cattolica severamente impegnata da Enrico IV di Borbone e dagli ugonotti.
Tornato in Italia cugina Giulia e si fece cedere il feudo di Castelnuovo che era stato temporaneamente affidato alla Camera apostolica. Comunque ...
Leggi Tutto
SANGIORGIO, Martino
Emanuele Fontana
da. – Membro della nobile famiglia dei Sangiorgio da Rivarolo Canavese (Torino), nacque con buona probabilità negli anni Venti del Trecento.
Da Sangiorgio compì [...] , 1932, pp. 65-67).
Da Sangiorgio morì nel 1387 presso il convento di Castelnuovo, nella custodia di Pavia, e lì fu sepolto (p. 69).
Il suo successore fu Enrico Alfieri, proveniente a sua volta dalla provincia di Genova, che durante il suo lungo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] il 21 aprile dell'anno successivo fu preso e imprigionato in Castelnuovo. Fu posto allora l'assedio da parte del viceré al castello marchesato di Gerace pervenne a un figlio naturale di Ferdinando I, Enrico d'Aragona.
Il C. non morì in carcere; in ...
Leggi Tutto
FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] s. 23, II [1913], pp. 343-365), segna la sua prima ricerca di geometria proiettiva lungo la linea di studi tracciata da Castelnuovo. Un altro suo lavoro giovanile, Teorema di Eulero per le funzioni di linee omogenee (in Rend. dell'Acc. dei Lincei, cl ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] Borgogna; infatti, nel 1436, mandò l'A. a Genova con Enrico il Bastardo a stringere i patti della lega tra Napoli e la Napoli, tranne i castelli di Capuana, Sant'Elmo e Castelnuovo, Renato abbandonò l'impresa, imbarcandosi su una nave genovese ...
Leggi Tutto
CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] che doveva avere il suo massimo rappresentante locale in Enrico Alvino. Al pari di Michele Ruggiero e Gaetano Fazzini disegni riguardanti il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è assegnato il motto: "Felice è sol ...
Leggi Tutto
ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] A. occupò il castello di Piermarola, quello di Pignataro, S. Angelo, Pontecorvo, Castelnuovo e Fratta, stabilendo intorno a Montecassino un forte nucleo favorevole ad Enrico VI. Tanta fedeltà venne preiniata dall'imperatore che nel 1194 nominava A ...
Leggi Tutto
MORMILE, Annecchino e Francesco
Sandra Bernato
– Nobili napoletani vissuti negli ultimi decenni del Trecento e nei primi del secolo seguente.
La famiglia era ascritta al sedile cittadino di Portanova [...] morto verosimilmente nel 1393, fu nominato castellano di Tramonti nel 1382 e di Castelnuovo nel 1388. Oltre ad Annecchino e Francesco, ebbe altri tre figli: Leonardo, Enrico e Maddalena.
Annecchino ereditò dal padre il feudo di Frignano in Terra di ...
Leggi Tutto
Malaspina, Franceschino, marchese di Mulazzo
Renato Piattoli
Figlio di Moroello, che fu secondogenito di Corrado l'antico, morto intorno al 1285, F. appartenne al ramo dei M. dello ‛ Spino Secco '.
Fu [...] D. si recò subito al palazzo vescovile nel castello di Castelnuovo e concluse la desiderata pace, " in ora tertia ".
Una risorsa per gli esuli ghibellini e Bianchi dopo la morte di Enrico VII. Egli infatti seguì sempre fedelmente l'imperatore e il ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Roma 1911 - Castelnuovo Val di Pesa, Siena, 1993), figlio di Roberto; prof. nell'univ. di Firenze (1964-81). Ha studiato soprattutto la scultura e la ceramica greca, con particolare [...] attenzione agli aspetti artistici e stilistici. Tra le opere: Museo Nazionale Romano. Le sculture greche del V secolo (1953); Catalogo delle sculture di Cirene (1959); Catalogo dei marmi antichi del palazzo ...
Leggi Tutto