DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di F. C. Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La della Repubblica Romana del 1849 nel carteggio inedito di B. Musolino, G. B. Castellani, F. D. ed altri documenti, in Arch. veneto, s. 5, LXVI ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Sprona, altresì, con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all'uscita "in campagna" e Avventurieri della penna..., Firenze 1923, p. 65; G. Castellani, Catalogo della raccolta numismatica Papadopoli-Aldobrandini, Venezia 1925, ad ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 1220, il F. passò per due anni al , servizio di Enrico vescovo di Bologna, in qualità di scriba (1221-22); l' . 23505 della Staatsbibl. di Monaco) quella, critica, di A. Castellani (1955, pp. 45-69, che trascrive diplomaticamente il testo di ogni ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] onor", deve rappresentare, il 19 apr. 1660, i "nobili castellani" di Colloredo e Mels nel "magnifico parlamento", ove lo si "patri... favellar", cantore nel "carno idioma" l'esalta Enrico Altan (nell'introduzione alla scelta delle Poesie del C., a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] che assunse il potere a danno del nipote e sostituì i castellani con gente di bassa condizione, la vicinanza con il Moro fase dovrebbero risalire le Vitae Caesarum (da Cesare a Enrico VI, intese come sviluppo del De viris illustribus di Francesco ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] Noli (17 ott. 1181), entrambi sorti all'interno della marca di Enrico: insieme con il D. sottoscrisse anche il fratello maggiore Ottone. Nel i diritti vantati su di essi da una famiglia di castellani della zona, gli Scapita, vassalli di Alba. Il D ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] stati alla base di tanti futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione con gli orefici Castellani, oggi conservati in parte nel Museo di Villa Giulia a Roma. Con un'ampia serie di letture e di contatti ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] a tale riguardo, è ben sottolineata dal G. stesso nel Necrologio del professore Enrico Rodolfo Hertz, in Il Nuovo Cimento, s. 3, XXXV [1894], pp di storia della scienza, nella sede di palazzo Castellani dove ancora oggi risiede. Uno degli effetti ...
Leggi Tutto
Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] da Melfi incaricava il 9 agosto 1236 il magister Enrico di Colonia di trascrivere il suo esemplare delle Abbreviationes pp. 371-394.
R. Licinio, Federico II e gli impianti castellani, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti ...
Leggi Tutto
Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] Alberti avevano ceduto all'Impero, sembra negli anni di Enrico VI, e il complesso della comunità locale. La preminenza imperiale fu il governo dei legati, dei vicari e dei castellani imperiali. Recandosi da Firenze verso Pisa dopo la caduta di Faenza ...
Leggi Tutto