AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] e il 1921. Colà ebbe modo di partecipare alle prime rappresentazioni della pucciniana Fanciulla del West (10 dic. 1910), insieme con EnricoCaruso ed Emmy Destinnova, del Cyrano de Bergerac di W. Damrosch (27 febbr. 1913), della Madame Sans-Gêne di U ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] caso di Pagliacci, che anche grazie a un ruolo allettante virtualmente per ogni tenore drammatico o di forza, da EnricoCaruso ad Aureliano Pertile, da Giovanni Zenatello a Jussi Björling, da Beniamino Gigli a Placido Domingo, è considerata tuttora ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] con Salomea Krusceniski e Francesco Marconi. Nel 1902 al Costanzi di Roma cantò Rigoletto con Fanny Torresella ed EnricoCaruso, e fu il Viandante nel Sigfrido. Nell’ottava tournée sudamericana partecipò all’intera stagione del Municipal di Santiago ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] 12 febbr. 1897).
Nell'estate 1897 cantò Mimì nella Bohème di Puccini al Politeama di Livorno accanto all'ancora sconosciuto EnricoCaruso, di cui si innamorò e per il quale lasciò il marito G. Botti, commerciante fiorentino. Donna di gran fascino per ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] Toscanini.
Il 1° febbraio 1901 partecipò al concerto commemorativo in onore di Verdi con altri celebri artisti, tra cui EnricoCaruso e Francesco Tamagno, cantando, tra l’altro, il finale del second’atto della Forza del destino. Seguirono la Regina ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] allestimento della Dannazione di Faust di H. Berlioz con Amilcare Blanchard, Giuseppe Krismer e Rina Giachetti (moglie di EnricoCaruso).
Il D. apparteneva senz'altro alla categoria dei direttori d'orchestra dal polso ferreo, capace di repentine ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] della Tosca; il secondo, La spada dell’Islam (registi Enrico Bomba e Andrew Marton, con Folco Lulli, Silvana Pampanini, gloriosa tradizione dei tenori italiani del Metropolitan, da Caruso a Giovanni Martinelli, Beniamino Gigli, Giacomo Lauri ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] il che le procurò una grande popolarità presso il pubblico americano, quasi a livello di quella di E. Caruso; del resto, insieme con Caruso, Schipa, J. McCormack, De Luca e F. Šaljapin, essa fu tra i più acclamati pionieri dell'incisione discografica ...
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grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali...