GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] del Regno, il G. fu in seguito perdonato, mentre Enrico Ventimiglia fuggì in esilio a Ferrara e nel luglio 1487 fu cura di G. Stalteri Ragusa, I, Palermo 1993, pp. 34, 380; G.B. Caruso, Storia di Sicilia, III, Palermo 1876, pp. 365, 373 s., 377, 379, ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] aiuti prima a Benevento, quindi presso la corte dell’imperatore Enrico II, con la speranza di convincere il sovrano tedesco a British School at Rome, XXIV (1956), pp. 32-36; A. Caruso, Il sito della terza battaglia fra M. e i Bizantini del 1017 e ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] il suo primo, Tarantella luciana, di Libero Bovio, Enrico Cannio, Pathè 84634); attività che non interruppe neppure in . 272-273; Il teatro futurista a sorpresa (documenti), a cura di L. Caruso - G. Longone, Firenze 1979; S. De Matteis, La parola e il ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] -concreto, sulla scia di Alberto Magnelli ed Enrico Prampolini, fondato sulla dialettica dinamica fra pieno p. 30; L’avanguardia a Napoli. Documenti, 1945-1972, a cura di L. Caruso, Napoli 1976, pp. 57, 435-440; L.P. Finizio, L’immaginario geometrico ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] Paschetto della Tavola Valdese, in La beidana, 2006, n. 57, pp. 6-21; S. Tourn, P. P., ibid., p. 44; R. Caruso, Calcagnadoro, P., Villani e la loro opera nel palazzo dell’Istruzione, in Il palazzo dell’Istruzione. Storia, arte, identità culturale, in ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] attraverso l'unione fra Pietro e Beatrice, figlia di Enrico imperatore, andata invece sposa a Carlo II di sino al 1774, II, Palermo 1846, pp. 507, 522, 527 ss., 541; B. Caruso, Storia di Sicilia, III, Palermo 1875, pp. 154-69; C. D. Gallo, Gli ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] ; in J. G. Graevii - P. Burmanni Thesaurus antiquitatum et historiarum Siciliae..., I, Lugduni Batavorum 1723 - I. B. Caruso, Bibliotheca historica regni Siciliae, I, Panormi 1723; il De situ Hispaniae da solo in Rerum Hispaniae scriptores curante ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le Lehrbuch einer allgemeinen Literaturgeschichte, II, 3, Leipzig 1843, p. 87; G. B. Caruso, Storia della Sicilia, a cura di G. Di Marzo, III, Palermo 1876, pp ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] il che le procurò una grande popolarità presso il pubblico americano, quasi a livello di quella di E. Caruso; del resto, insieme con Caruso, Schipa, J. McCormack, De Luca e F. Šaljapin, essa fu tra i più acclamati pionieri dell'incisione discografica ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] nell'aprile del 1020, a Bamberga, alla corte dell'imperatore Enrico II - senza aver più toccato il territorio di Puglia, B . di studi sull'alto Medioevo, Spoleto 1959, p. 514; A. Caruso, Il sito della terza battaglia fra Melo e i Bizantini del 1017 e ...
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grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali...