SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] FGCI, nella prima metà di quell’anno collaborò (con Enrico Minio, Felicita Ferrero, Edoardo D’Onofrio, Gastone Sozzi e (e sul suo ambiente di origine) si vedano inoltre: L. Caruso, Donne e antifascismo in Tunisia tra il primo e il secondo dopoguerra ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] organista della cattedrale, e col napoletano Luigi Caruso, maestro di cappella del duomo dal 1788 pp. 47-67; B. Brumana, Tra gusto francese e scuola napoletana: «La gioventù di Enrico V» di F. M., in Esercizi. Musica e spettacolo, n.s., I (1991), ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] , dal re ardentemente desiderato. Dato che Enrico per realizzarlo si richiamava ai rapporti di , Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 676, 677; G. B. Caruso, Discorso istorico-apologetico della monarchia di Sicilia, Palermo 1863, pp. 71 s., 240 ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] attrice Lina Marazzi da cui nel 1876 ebbe un figlio, Enrico, il futuro giornalista e disegnatore Yambo. Lo stesso anno si Delavigne, Nerone di Pietro Cossa, il fosco Don Pietro Caruso di Roberto Bracco, il patetico Alessandro Fara di Alleluja di ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] 1906).
Nel 1911 fu a Parigi dove rappresentò Don Pietro Caruso, I disonesti, Spettri, Pane altrui, I diritti dell 1899), pp. 559-564; E. Morselli, L’arte di E. Z. giudicata da Enrico Morselli, in Theatralia, 16 agosto 1899; U. Ojetti, E. Z. a Roma, in ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] distinse nel partito spagnolo, come ricorda una lettera a Enrico IV del cardinale J. Davy Du Perron (Les ambassades della Liguria, I, Torino 1843, pp. 301 s.; G. B. Caruso, Discorso istorico-apologetico della Monarchia di Sicilia, a cura di G. Mira, ...
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NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] con qualche variante tratta da un codice messinese, da Giambattista Caruso. Muratori, nel 1726, pubblicò il testo nei Rerum Italicarum opera fosse di poco successiva al 1258: più precisamente, Enrico Pispisa ha supposto che essa risalisse al 1261-62 e ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] pittura italiana del dopoguerra. Nel 1945 fondò con Enrico Prampolini, Joseph Jarema e altri l’associazione d’ Omaggio a Kandinskij (con musiche di Luciano Berio e regia di Vana Caruso) nel settore Arti visive della Biennale di Venezia (1984) e al ...
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UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] febbraio 1053) principalmente per ottenere dall’imperatore Enrico III aiuti politico-militari contro i Normanni del cura di M. Guéret-Laferté, Paris 2011, p. 334; P. Caruso, L’iscrizione del vescovo Oudalricus e la chiesa perduta di San Leone IX ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] G. Bongiovanni, Palermo 2018, pp. 115-119; M.R. Nappi, Enrico Colonna, un artista fra classicismo e ribellione, in La cultura dell’antico a cura di C. Capaldi - M. Osanna, Roma 2020; V. Caruso - M.R. Nappi, La scultura a Napoli negli apparati effimeri ...
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grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali...