CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] della Tosca; il secondo, La spada dell’Islam (registi Enrico Bomba e Andrew Marton, con Folco Lulli, Silvana Pampanini, gloriosa tradizione dei tenori italiani del Metropolitan, da Caruso a Giovanni Martinelli, Beniamino Gigli, Giacomo Lauri ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] su quelle stesse basi assiomatiche che, per primo (Caruso, 2012), condensò nella dizione homo oeconomicus. I Principii maestri, guida la propria generazione, [Vilfredo] Pareto e [Enrico] Barone compresi, negli studi economici e sociali» (Fubini, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] quello degli ultimi sussulti aristocratici dell'epoca di Enrico IV, egli trasfuse quel tono e quel colorito ,Scena d'huomini illustri d'Italia, Venezia 1659,passim; G. B. Caruso,Museo dei letterati siciliani, Palermo 1728, f. 13; G. M. Mazzuchelli ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] trasformazione degli interni dei ristoranti Zucca ed Enrico and Paglieri a New York; costumi per Antonucci, Lo spettacolo futurista in Italia, Roma 1974, pp. 56-59; L. Caruso-S. Martini, Tavole parolibere futuriste (1912-1944), Napoli 1974, I, pp. ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] Caltanissetta con la famiglia, allorché suo padre, figlio di un caruso che era riuscito a diventare amministratore di una zolfara, ebbe le testate legate all’Ente nazionale idrocarburi (ENI) di Enrico Mattei, Il Giorno e Gatto selvatico, dove mostrò ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] della compagnia della Pantomima Futurista di Maria Ricotti ed Enrico Prampolini, sino ad arrivare, nel 1938, a comporre e documenti teorici del Futurismo, 1909-1944, a cura di L. Caruso, Firenze 1980, passim; F.B. P.: edizioni, scritti, manoscritti ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] con la presidenza dell'AGIP, dove collaborò con Enrico Mattei, con cui aveva stretto a Milano, sin dei Lincei, Annuario, Roma 1963, pp. 110, 214, 284 s.; V. Caruso, Come nacque l'idea dell'autostrada dei sole, in Il Gatto selvatico, ottobre 1964 ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] 1995 e Roma 2014), Trous, con cinque tavole di Enrico Castellani (Belluno 1996), Vanità verbali (Milano 1998), il Ivrea.
Per i principali contributi critici: Uomini e idee, a cura di L. Caruso - S.M. Martini, XVIII (1975), 2-4, n. monografico; E. V ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] sventare le minacce di guerra tra Carlo Emanuele I ed Enrico IV di Borbone a causa del Marchesato di Saluzzo. Immediato tra letteratura ed arte, Roma 2001, pp. 3-215 e passim; C. Caruso, Saggio di commento alla «Galeria» di G.B. M.: I (esordio) e ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] nella battaglia di Ponza: il re A., con i fratelli Giovanni ed Enrico e gran parte del seguito, venne fatto prigioniero e consegnato al duca Antonio Guindazzo e, sovra tutti, un Antonio Caruso, nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono ...
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grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali...