PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Comunale della sua città.
Giovialità, esuberanza e comunicativa furono le carte vincenti della popolarità di Pavarotti: quanto EnricoCaruso aveva fatto in questi termini a livello degli Stati Uniti e con l’ausilio del grammofono, Pavarotti riuscì ...
Leggi Tutto
RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] incontrò Ferruccio Busoni oltre a musicisti di reputazione internazionale come Max Bruch, Bruno Walter, Ignacy Paderewski, EnricoCaruso. Presentò con successo alla Filarmonica la trascrizione di una pagina fino ad allora ignota di Claudio Monteverdi ...
Leggi Tutto
VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...]
Dopo questa prima pubblicazione, grazie a Henry Furst, Orsola Nemi fece alcune importanti conoscenze intellettuali tra cui EnricoCaruso, Emilio Cecchi, Leo Longanesi, Arrigo Benedetti.
Frattanto Rococò, già comparso a puntate nel Giornale di Genova ...
Leggi Tutto
PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] senza però conquistare il pubblico; né gli giovò affrontare Pagliacci, opera che appena un anno prima era stata cantata da EnricoCaruso. Accettò pertanto il pressante invito di Arturo Toscanini che lo volle alla Scala, dove nel marzo del 1922 cantò ...
Leggi Tutto
ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] ha dedicato una via nella zona di Borgo Trento.
Morì improvvisamente a New York l’11 febbraio 1949.
Con EnricoCaruso, Zenatello intuì l’importanza del disco e sfruttando la fonogenia della sua voce realizzò una discografia imponente, che contribuì ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] fino alla prima metà del 1943, partecipando poi anche alla stagione 1944-45. Nonostante la presenza a New York di EnricoCaruso, con il quale fu messo presto a confronto dalla critica, il M. ebbe notevole successo fin da subito quale protagonista ...
Leggi Tutto
SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] con Carmen, nel 1908 a Parigi con un Rigoletto cantato da EnricoCaruso e Nellie Melba. Nel febbraio del 1910 diresse a Torino la Fëdor Šaljapin e della Fanciulla del West con Carmen Melis, Caruso e Titta Ruffo.
Nel 1913 fu coinvolto dal tenore ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] il sapere medico e attraverso questo con la scienza in sé".
Fonti e Bibl.: E. Polichetti, G. M. e la malattia mortale di EnricoCaruso, in La Riforma medica, LXX (1956), 17, p. 488; G. Papasogli, Il prof. G. M., Roma 1958; F. D'Onofrio, G. M., medico ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Nicola II e da Francesco Giuseppe d'Austria, alla cui corte il B. partecipò, insieme con Adelina Patti, Gemma Bellincioni ed EnricoCaruso, al famoso "Quartetto dell'Imperatore", il B. venne chiamato "il baritono dei re e il re dei baritoni". Il suo ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] Alla fama internazionale della canzone contribuì certo la prestigiosità delle voci che la interpretarono: prima fra tutte quella di EnricoCaruso, che fece di 'O sole mio uno dei cavalli di battaglia del suo repertorio concertistico nel corso della ...
Leggi Tutto
grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali...