Malaspina, Moroello
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Un personaggio di questo nome, della famiglia feudale di Lunigiana, fu particolarmente legato alla vita e alle opere di Dante. Si pensa infatti che [...] Torraca nel1310 Moroello di Giovagallo andò alla corte di Enrico VII e partecipò alla generale pacificazione voluta dall'imperatore partecipò alla difesa di Firenze ai tempi dell'assedio di Enrico VII (1311), notizia non confermata dal Davidsohn.
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Innocenzo IV
Simonetta Saffiotti Bernardi
. Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna nacque a Genova alla fine del sec. XII. Formatosi allo studio del diritto a Bologna, ove fu anche maestro, iniziò la [...] dei sudditi dal giuramento di fedeltà (17 luglio 1245). In opposizione a Federico, I. elevò alla dignità di re dei Romani Enrico Raspe langravio di Turingia (1246) e alla sua morte Guglielmo d'Olanda (1247). La lotta con Federico II, nella quale ...
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Ottone I
Simonetta Saffiotti Bernardi
. Figlio di Enrico l'Uccellatore, duca di Sassonia poi re di Germania, e di Matilde (che alcuni critici hanno identificato con la Matelda dantesca, v.), nacque [...] dal padre (935) gli successe alla sua morte nel 936 nonostante che la madre preferisse il figlio minore Enrico. Organizzò il suo regno su modello carolingio, dandovi un'impronta religiosa e facendo degli ecclesiastici l'istituzione centrale dello ...
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Visconti, Galeazzo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Matteo I e di Bonacossa Borra, nato intorno al 1277, signore di Milano dalla morte del padre (1322), fu il secondo marito di Beatrice d'Este, [...] concernono la particolare posizione politica dei V. nei riguardi degli Estensi e del partito ghibellino. Infatti alla calata di Enrico VII i militanti ghibellini rientrarono in Milano, e Matteo ebbe il vicariato imperiale. Da allora non ci furono più ...
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Campidoglio
Simonetta Saffiotti Bernardi
La citazione del colle romano, centro della vita civile della città anche nel Medioevo, è per D. semplice frutto di una reminiscenza erudita. Egli infatti cita [...] sua opera quale ultimo baluardo della romanità. Infatti non troviamo alcun accenno a un'eventuale incoronazione capitolina di Enrico VII, il che avrebbe acquistato un significato particolarmente conforme alle idee e alle teorie espresse da D. nella ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] nuovo (e non si dimentichi che l'Enide di Enrico di Veldeke si rifà al poema francese, attraverso cui immette tentativi fatti nel Quattrocento (bella la traduzione delle Bucoliche di Bernardo Pulci), il poema di Enea si travestiva nel facile verso ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] Leone X, Valerio Belli per Clemente VII e Paolo III, Giovanni Bernardi per Clemente VII, Matteo del Nassaro va in Francia a lavorare e quella della Bibliothèque Nationale di Parigi che data da Enrico IV e si accrebbe soprattutto dal sec. XVII in poi ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Arnaldo da Brescia, nelle quali appare la sintonia di vedute tra Bernardo e I. II, sono emblematiche. E se da parte del Saint-Benoît-sur-Loire e dal quale fu scortato fino a Orléans. Enrico I re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] coniati, "per la prima volta", essendo doge Enrico Dandolo. E ciò individuando ed enfatizzando peculiarità sono fonditori gli Alberghetti; ed è un'Alberghetti la moglie di Bernardo Lodoli, sicché sono zii materni di Carlo Lodoli il Sigismondo e ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] pastore della Chiesa cristiana libera di Venezia Enrico Borelli reagì al virulento intervento di aggrava". Constitutiones ab eminentissimo et reverendissimo d.d. Josepho tituli s. Bernardi ad Thermas, p. 113.
184. Cf. S. Tramontin, La figura ...
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installabile
agg. Che può essere installato. ◆ Lo strumento che deve consentire la connessione deve essere economico, facilmente installabile e altrettanto facilmente trasportabile da un’altra parte, flessibile. (Sole 24 Ore, 5 maggio 2000,...
high-intensity training
loc. s.le m. inv. Allenamento fisico eseguito a ritmo elevato e con sforzo e fatica particolarmente intensi, in modo da risparmiare tempo senza che diminuisca l’efficacia degli esercizi. ◆ Si chiama proprio così, high-intensity...