Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] volume. Manca - ed è carenza di non lieve entità - Enrico Caterino Davila, suddito veneto e ufficiale al soldo della Repubblica, , il 31 marzo 1607, al rappresentante francese a Roma barone d'Alincourt. Ma, proprio in aprile, la mediazione francese ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] a scendere in Italia (v. 27) al comando del figlio Enrico (dunque prima del contrasto con il padre nel 1234) e 36); il "re Manfredi" deve conservare ciò che ha acquistato e i suoi baroni si ricordino che cosa sono diventati (vv. 37-45).
[6] 1265, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] di Lucia?).
Non è qui il luogo di esaminare quella che argutamente Enrico Carrara chiamò «la progenie del Pastor Fido». Veda chi vuole gli , che ebbero meritata fortuna: Il manco male, Il barone di Burbanza, Il falso filosofo, I consigli di Meneghino ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] si governava a Comune, pure questo governo era in mano dei soli baroni e dei militi: ed ei certamente dee recar maraviglia, come non Giacomo e di Federico III, che, al pari di Enrico VII, avevano eroso la proprietà baronale, rendendo possibile entro ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] furono poste sotto il comando supremo del generale austriaco barone de Vins. Al colle del Piccolo San Bernardo , stampato a Torino nel 1794. In seguito a questa morte, Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe (Le Villard, 20 dic. 1779-La Motte-Servolex, 19 ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] della storia (Arnaldo da Brescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, 1848-49, Torino 2007, pp. 254, 281, 374; C. Muscetta, Il barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R. Luperini, Napoli 2007, ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] i giovani di Chiaia: Ghirelli, Peppino, ‘il barone’, Maurizio Barendson, Francesco ‘Chinchino’ Compagna, Raffaele ‘ accolto da un enorme successo.
Nel 1958 fu coautore con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli della commedia Lina e il ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...]
L'intimità di cui godé, a Lipsia, con Bolesas Hassenstein barone di Lobkowitz e Corrado Celtis potrebbero anzi far pensare che il : Ernesto e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le imprese militari ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] 'Accademia delle scienze di Torino, ma non era mai stato realizzato per l'impegno e le difficoltà che comportava.
Il barone G. Manno, primo ufficiale del mmistero dell'Interno, sollecitando il C. a porre mano al lavoro gli concesse l'autorizzazione ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....