DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] esperienze con grande fervore. Il credo socialriformista a cui il barone Karl von Vogelsang aveva dato formulazione dottrinale e a cui da P. Malvestiti, Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell'anno un incontro a Sella ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da pensare del resto a un attacco inglese in Italia meridionale, nel momento in cui maggiormente infuriava la guerra dei baroni contro Enrico III. Per quel che riguarda le trattative con C. (le relative istruzioni per Alberto erano partite nel giugno ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei sposato nel '70 e dal quale aveva "rivoluzione" del 18 marzo, o come il barone Rothschild, ben presente nelle cose italiane e del ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] regime popolare (cfr. Cronica, I, 11 ss.) e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II, 20 e passim definire provvidenziali (come aveva fatto a III, 23, per l'elezione di Enrico a re del Romani): "La giustizia di Dio quanto fa laudare la ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] con la quale si chiedeva una tregua tra i Romani e i baroni. M. si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato a far Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad Enrico V. A Costanza M. riceveva, ma con scarsi risultati, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] (almeno otto figli, il primo dei quali, Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa per consequente intende meglio le cose sue" (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1973], pp. 221 s.).
Una delle sciagure che si riversarono sul suo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . La cattura di Riccardo di Cornovaglia da parte dei baroni inglesi ribelli guidati da Simone di Montfort (28 maggio 1264 volta. Guido di Montefeltro, rimasto a Roma come vicario di Enrico di Castiglia, gli sbarrò l'accesso al Campidoglio e i seguaci ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] a manovre francesi. E nei reciproci risentimenti fra C. E. ed Enrico III, sempre più acuti al punto da far temere un'aperta rottura, spagnolo a Torino de Acuña (successo nel marzo 1588 al barone Sfondrato) perché C. E. rinunciasse ai suoi progetti, ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] II e madre di Federico II, che il 27 gennaio 1186 sposò Enrico VI.
Il ramo degli Altavilla più fortunato, più duraturo e più impose la sua jurisdictio e precisò l'ambito di poteri fra duca e baroni.
La morte di Onorio II (febbraio 1130) e l'avvio di ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] In Sicilia già aveva vinto ogni parvenza di resistenza dei baroni catalano-aragonesi più fedeli a Giacomo II. Obbedendo agli flotte di prestargli obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di 100.000 fiorini d'oro. L'alleanza non ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....