Ammiraglio (La Garde, Delfinato, 1498 - ivi 1578). Dopo aver compiuto felici ambascerie, per conto di Francesco I a Venezia e presso i Turchi, ebbe il comando, alle dipendenze di C. d'Annebaut, di una [...] squadra contro Enrico VIII d'Inghilterra (1545); comandò poi la squadra francese nella guerra di Enrico II contro Carlo V. ...
Leggi Tutto
MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] del regno di Sicilia Edmondo, figlio dell'inglese Enrico III, s'apprestava a invadere il Mezzogiorno per prenderne ad arte, voci della morte di Corradino, M. veniva eletto dai baroni e coronato in Palermo re di Sicilia e di Puglia il 10 agosto ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] fu la trasformazione di Parigi compiuta su progetti del barone E.-G. Haussmann. Purtroppo quei progetti riguardavano più La terribile crisi politico-sociale che si apre con la morte di Enrico II per chiudersi solo con la pace di Vervins e con l ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] venne a morte nel febbraio 1194. E allora la debole reggenza per il minorenne Guglielmo III e il tradimento dei baroni agevolarono la conquista di Enrico VI, mentre le flotte di Pisa e di Genova, entrambe, al par di Venezia, preoccupate della potenza ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] 25 giugno, elesse il 28 a grandissima maggioranza Enrico De Nicola a capo provvisorio dello stato. Questi Lanfranchi, La resa degli ottocentomila, con le memorie autografe del barone L. Parrilli, Milano 1948; E. Moellhausen, La carta perdente ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] l'anarchia che seguì nel Mezzogiorno d'Italia alla morte d'Enrico VI (1197); caduta nel 1207 sotto il duro governo militare "Otto del buono stato" finirono con l'accordarsi coi baroni di parte angioina e riconoscere re il pretendente Luigi II ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Toscana, Willa e il figlio Ugo, ricordato da Dante come il "gran barone" e dall'arte di Mino da Fiesole nel monumento della Badia. A la lega guelfa del 1197, che segue da vicino la morte di Enrico VI, e che segna un punto di arrivo e un punto di ...
Leggi Tutto
La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] importante fu fatta nel 1853. In quell'anno, infatti, il barone F. von Uchatius, ufficiale austriaco, riuscì a proiettare su a svolgere più frequentemente. Nel 1913 fu messo in scena da Enrico Guazzoni il Quo vadis? un film che aveva circa 2000 metri ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] Mazzuchelli, Villarosa, ecc.). Più ampia la Vita scritta da Enrico Sarra (Roma 1862); attinti anche e soprattutto alle lettere del Generoso Calenzio (Roma 1907). Cfr. inoltre, Per Cesare Baronio, scritti vari nel centenario della morte, Roma 1912. Una ...
Leggi Tutto
VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] dal papa Clemente V, che condannò i Templari (v. appresso). Nel 1562, gli Ugonotti del barone des Adrets, mutilarono i monumenti cattolici; nel 1592 Enrico di Savoia-Nemours vi prese dimora come governatore della lega, nella speranza di crearsi un ...
Leggi Tutto
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....