GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in NavarradiEnrico VIII.
Il mandato del G. risultò difficile a causa dell'amicizia che legava il redi Francia alla Repubblica dopo gli accordi di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma 'inizio di ottobre fu ricevuto dal reEnrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] per il rimaneggiamento voluto dal re della commissione, in cui, sotto la presidenza del cardinale di Borbone, furono inclusi tre ecclesiastici dei diritto di convocare il concilio e di dame conferma, e la minaccia diEnricodiNavarradi una ripresa ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] i Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l'assassinio diEnrico III, nella lotta contro gli ugonotti, e di impedire l'ascesa al trono del protestante EnricodiNavarra. Nel corso del viaggio, alla volta della Francia, le ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] inviato in Francia alle dipendenze del cardinale Enrico Caetani, che aveva incarico di determinare l'elezione di un re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione diEnricodiNavarra.
Salito l'Aldobrandini al soglio ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] statuti concessi dai re aragonesi alla c. di Barcellona, applicati di più debole urbanizzazione, la fondazione di nuovi castelli, come quelli diEnrico . Lacarra, El desarrollo urbano de las ciudades de Navarra y Aragòn en la Edad Media, Pirineos 6, ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato didire coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di Id., Enrico VII e ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] di ottenere il consenso delle corti di Londra e di Parigi.
Nella lettera credenziale rilasciatagli il 17 luglio 1408 i cardinali lo raccomandarono al reEnrico pp. 217-220; J. Zunzunegui, Elreino de Navarra..., San Sebastián 1942, ad Indicem;L. von ...
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