AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] VIII (le tre Clementine: 1594, 1595, 1596), a Filippo II e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, redi Francia e diNavarra (1598), alla nobiltà napoletana. Apparendogli chiaro che "il fine e l'intendimento del Turco si ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Faur signore di Pibrac. Passa quindi alle dipendenze del duca d'Anjou, nonché "redi Pollonia", "ruolo" dei "servitori" d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione Intimissimo di Piero del Bene, sospetto agente del Navarra, la ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Navarra, con la quale la C. aveva mantenuto contatti epistolari. Le rime vengono intercettate dal potente connestabile di Montmorency, molto vicino al re a causa della sua opposizione allo scisma diEnrico VIII: era stato creato cardinale da Paolo ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] : i Sept psaumes allégorisés, scritti su richiesta dei re Carlo diNavarra e dedicati al duca di Berry, il Livre desfais d'arme et de chevalerie, insieme trattato di strategia e manuale di diritto di guerra, ispirato da Vegezio e da Frontino, che ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] redidi Margherita diNavarra; didi Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di Filippo il Bello, dei matrimoni e degli amori diEnrico ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] re Alfonso attorno al 1455 lo nominò precettore di Giovanni d’Aragona, figlio naturale del proprio fratello, Giovanni, rediNavarradi negoziare il matrimonio tra Battistina Cibo, figlia del pontefice, e Luigi d’Aragona, figlio diEnrico, marchese di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ostentato disinteresse pei "negozi" Enrico III "è segreto, paziente, memore e dissimulato... ed ha certi sotterfugi che sono ammirandi". Acute nelle previsioni - sin dal 9 luglio del 1585 asserisce "che il rediNavarra, vedendosi astretto, come egli ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Redi Francia, più tardi diEnrico III. A Lione e a Digione e poi in una Parigi piegata da EnricodiNavarra e ostile ai nunzi, incapaci di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] British Library con una dedica a Margherita di Valois "sorella unica del […] reEnrico III", tuttavia molto più tarda, del fidei del Vives, destinata a Margherita d'Angoulême, regina diNavarra. Mentre da una lettera del Bembo del 21 febbr. 1545 ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] la mort de Henry le Grand Roy de France et de Navarre, Paris 1611): esiste una traduzione italiana dal titolo: Orazione in lode diEnrico IV, Cristianissimo Redi Francia e diNavarra, Firenze 1610; Orazione... sopra le lodi dell'Illustrissimo Signor ...
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