BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] , detto il cardinale di Retz, arcivescovo di Parigi. Finché Enrico non fosse stato accolto nella Chiesa, egli doveva continuare in tale funzione di agente di collegamento in Francia tra il granduca di Toscana e il rediNavarra: così egli fece ...
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Figlia (Pau 1528 - Parigi 1572) diEnrico II d'Albret e di Margherita d'Angoulême. Sposata contro la propria volontà (1541) a Guglielmo duca di Clèves, non volle raggiungere il marito e, fatte annullare [...] le nozze, nel 1548 sposò Antonio di Borbone duca di Vendôme, da cui ebbe un figlio, il futuro Enrico IV redi Francia. Divenuta nel 1555, per la morte del padre, regina diNavarra, divise l'autorità col marito, che tuttavia si distaccò sempre più da ...
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Uomo di stato francese (Rosny-sur-Seine, Île-de-France, 1560 - Villebon, Loir-et-Cher, 1641). Ugonotto e fautore del reEnrico IV, fu soprintendente alle finanze (dal 1598) e in questa veste fu promotore [...] attività
Allevato nella fede riformata, si recò a Parigi per gli studî. Scampato alla strage della notte di s. Bartolomeo, seguì EnricodiNavarra alla conquista del regno e gli rimase accanto, divenendo il capo effettivo del Consiglio delle Finanze ...
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Umanista e poeta francese (Mauléon, Pirenei Atlantici, 1557 - Bordeaux 1595). Educato in un clima di severo calvinismo, coltivò studî classici e teologici. Godette del favore di Giovanna d'Albret regina [...] diNavarra, e dal 1580 al 1585 completò a Basilea la sua formazione. Protetto da Enrico IV, percorse rapidamente i primi gradi . d'Aubigné. Ma ben presto S. perdette il favore del re; ridotto in misere condizioni, si dedicò a un fervido apostolato in ...
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Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] il trono alla zia Costanza di Altavilla, moglie del futuro imperatore Enrico VI.
Vita e attività
Dopo essere succeduto al padre (1166), rimanendo cinque anni sotto la tutela della madre Margherita diNavarra. Aderì alla Lega lombarda contro ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] nome di Innocenzo V.
Fra il 1252 e il 1253 Tedaldo rientrò a Liegi, ove rimase in prevalenza sino al 1266 quando abbandonò l'arcidiaconato. Dopo il 1266, oltre al rapporto con la casa reale francese, approfondì la conoscenza con il re inglese Enrico ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] dei nobili contro il re Sigismondo III Vasa, che fu seguita con attenzione a Roma nella apposita congregazione da lui stabilita. In Francia la guerra che l'esercito pontificio conduceva contro EnricodiNavarra gravava pesantemente sulle casse ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] avrebbe dato alla lega il crisma della fede, e con il redi Spagna, che, oltre ad essere il più forte, era direttamente diEnrico III, sali al trono di Francia il calvinista EnricodiNavarra e la Repubblica, incurante della minaccia pontificia di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] lega, s'era accostato a Enrico III e quindi, dopo un periodo d'incertezza, s'era dichiarato pel Navarra vittorioso a Ivry - nell'infruttuosa missione romana volta ad attenuare l'ostilità di Clemente VIII al nuovo re. Rientrato in Francia, dopo un ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di un accordo politico e finanziario col redidi fanti. Carlo V prevedeva, infatti, che l'attacco dei Francesi e dei loro alleati sarebbe stato sferrato nei Paesi Bassi e in NavarraEnrico VIII sarebbero entrati in Francia al più tardi alla fine di ...
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