MORNAY, Philippe du Plessis
Fausto Nicolini
Uomo politico e scrittore, nato a Buhy nel Vexin francese il 5 novembre 1549, morto a La Forêt-sur-Sèvre l'11 novembre 1623. Gli avvenimenti più cospicui [...] ) e il matrimonio (1576) con Carlotta Arbaleste de Feuquières, sua compagna di lotte e biografa. Legatosi strettamente col rediNavarra (v. enrico iv), di cui divenne ascoltatissimo consigliere; probabile autore, pare in collaborazione con Languet ...
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MONTMORENCY, Henri I, conte di Damville
Rosario Russo
Figlio del contestabile Anne (v.) e di Maddalena di Savoia di Tenda, nacque a Chantilly nel 1534. A diciotto anni prese parte alla difesa di Metz, [...] dopo che la rivolta si era diffusa in tutta la provincia.
Alla morte diEnrico III aderì al partito del rediNavarra; per congiungere le sue forze con quelle diEnrico IV, assalì Vienne, Thoissers, Fleurs e Montbrison e le espugnò (23 aprile 1595 ...
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GIOVANNI II redi Catalogna-Aragona, I diNavarra
Ramon D'ALOS-MONER
Nacque nel 1397 da Ferdinando di Aragona e da Eleonora di Albuquerque. Fu dapprima rediNavarra, grazie alla moglie, la regina Bianca [...] , si riservò la corona e nominò Carlo luogotenente diNavarra. Così cominciava tra i due un forte dissenso, aggravato dalle nuove nozze del re con Giovanna Enríquez, figlia dell'ammiraglio di Castiglia (1447). Sopravvenne la rottura, e la guerra ...
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LUNA, Álvaro de
Nino Cortese
Figlio naturale di Álvaro de Luna, rico hombre d'Aragona, signore di Juvera, Alfaro, Cornago e Canete, e della moglie dell'alcaide di Canete, nacque a Canete nel 1388. Uno [...] sovrano. Il de L., che nel 1423 fu nominato contestabile di Castiglia, riuscì a far prigioniero Enrico, e la nomina a rediNavarradi Giovanni per il momento richiamò altrove l'attenzione di quest'ultimo. Ma allora in difesa dei fratelli si schierò ...
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TIBALDO IV di Champagne, rediNavarra
Salvatore BATTAGLIA
Gastone ROSSI-DORIA
Nacque nel 1201, qualche mese dopo la morte del padre, di cui rimase unico erede; la madre, Bianca diNavarra, che tenne [...] , ma presto fa nuovo atto di sottomissione; nel 1234, alla morte di Sancio il Forte, fratello della madre, diventa rediNavarra; e nella nuova veste complotta ancora contro il redi Francia Luigi IX, a cui fa atto di sottomissione per la terza volta ...
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RADICATI, Annibale, conte di Cocconato
Rosario Russo
Avventuriero, bandito dal Piemonte, riparò in Francia, e nella corte di Caterina de' Medici trovò, come altri fuorusciti, ospitalità e simpatia. [...] del regno, il comando supremo dell'esercito e la successione al regno, che spettava al fratello Enrico, redi Polonia. Il rediNavarra, il principe di Condé e il duca d'Alençon insieme con i calvinisti dovevano riaccendere la guerra civile; ma ...
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FUENTERRABIA
Gi. La.
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FUENTERRABÍA (A. T., 41-42) - Città di frontiera nella provincia spagnola di Guipúzcoa, sulla riva sinistra del rio omonimo, che affluisce al Bidassoa, di fronte a Hendaye. Appartiene [...] XII, fortificata dal rediNavarra Sancho il Forte, acquistò vera importanza. La sua posizione, ai confini tra Francia e Spagna, come fece di Fuenterrabia più volte la sede di colloquî fra sovrani (per es., nel 1463 fra Enrico IV di Castiglia e Luigi ...
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ROBERTO I conte d'Artois, detto il Buono o il Valente
Georges BOURGIN
Figlio del redi Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia, nacque nel settembre 1216. Per testamento paterno ricevette in appannaggio [...] sposato Mahaut, figlia d'Enrico II di Brabante, la quale passò a nuove nozze con Gui III conte di Saint-Pol. Da questo matrimonio nacquero Roberto II e Bianca, maritata successivamente a Enrico I, conte di Champagne e rediNavarra, poi a Edmondo d ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] papa, che lanciò allora un monitorio contro il re (maggio 1589). Morto Enrico III e proclamato redi Francia EnricodiNavarra, quasi irrealizzabile sembrò il piano di Sisto V, che non poteva ora, con un re ugonotto, abbandonare la Lega; perciò in un ...
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PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] letterati di corte, ebbe affidata l'imtitutio di due principini: di Carlo diNavarra e più a lungo di Alfonso, figlio di Ferdinando; angioino (1458-1464), il P. fu sempre accanto al suo re, aiutandolo con la penna e con la spada, e consacrandone le ...
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