Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] d’Altavilla, erede del Regno normanno (1186). Due anni dopo, Federico trovò la morte nella terza crociata.
Suo figlio EnricoVI, trascurando l’autentica frontiera germanica (quella del Nord-Est), si impegnò in una dura guerra per far riconoscere i ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con Carlo V spostava l'ago conciliativa che farà, dopo i regni di Edoardo VI e Maria I, la grandezza di Elisabetta. ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] forse ancora al commercio librario, oppure rilevò l'officina di Enrico da Haarlem, morto nel 1496. Da alcuni documenti è attestata I-VIII, 1; VIII, 2-IX, 2, ad Indices; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-VI, ad Indices. ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] del 1º dic. 1482 (Hain, n. 16285; Catalogue of books [BMC], VI, n.820; Klebs, n. 1056. 1).
Il 25 apr. 1483 Giovanni i caratteri di stampa a Lucca, dove insieme col tipografo tedesco Enrico da Colonia portò a termine nel 1491 la Disputatio de mero ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] nel 1284 vi sorse il primo college. Per influsso di Margaret, contessa di Richmond, di Erasmo che vi insegnò nel 1511 aggiunte del 16° sec.); il complesso di Trinity College (modificato sotto Enrico VIII; la biblioteca è di C. Wren, 1676-95); il King ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 circa al 1119; re Enrico I nella prima metà del 12° sec. le concesse la prima carta afflusso anche dalla Francia e dall’Italia. Dopo il 1214 vi si stabilirono molti ordini religiosi e si formarono i collegi. ...
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Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] a Venezia e a Roma. Il tipo italiano del Rinascimento, introdotto in Francia da J. Grolier, vi ebbe sviluppo originale, specie con Enrico II. Intorno al 1550 si affermarono le officine lionesi. La Spagna seguì modelli italiani e francesi, introdotti ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] da Torino o da Firenze e così via, ma non vi nacque mai una grande casa editrice. Nel Mezzogiorno gli editori attive nel settore furono Casanova di Torino, Maisner di Venezia, Enrico Trevisini di Milano, De Simone di Napoli, Diritti della scuola ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] che rendeva accessibili su carta informazioni aggiornate quotidianamente, vi fu in tutta Europa una vera fioritura di la stampa quotidiana italiana ebbe un sensibile sviluppo. Nel 1956 Enrico Mattei, presidente dell'ENI, insieme all'editore Cino Del ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] della guerra, l'azienda familiare (oltre a Walter, vi si impegnarono e la svilupparono successivamente anche i figli) critica omosessuale, uscita per l'editore Feltrinelli.
Ringrazio Enrico Salvatori, curatore del focus dedicato a Mieli nel corso ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...