CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] dal cardinale Contarini alle spoliazioni compiute da Enrico VIII d'Inghilterra ai danni dei beni della Chiesa (Rio 95-98; D. von Hadeln, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon,VI, Leipzig 1912, p. 296; G. Fiocco, Catalogo delle opere d'arte tolte ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] perderanno anche la madre. Rientrato poco dopo a Padova, il C. vi trascorse all'incirca otto anni dividendo il suo tempo tra un'intensa 'usurpazione da parte di Enrico VIII del titolo di capo supremo della Chiesa d'Inghilterra e ribadito il primato ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; : l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr. Contributo a in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] del Giambologna ed inviati ad Enrico principe di Galles nel 1612 dal (1662) lo cita come scultore del re d'Inghilterra e gli dedica un componimento poetico elogiativo. XVI, Genova 1880, VI, pp. 196-200, 395 s.; D. Guilmard, Les maîtres ornemanistes ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] , ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del '700, 1980, II, p. 434).
Ancora su modelli pittorici del Fischetti fu eseguita, intorno al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato Inghilterra. In realtà, il canale che consentì a G. di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di Enrico -14; L. Coletti, G. da T. il Giovane, in Critica d'arte, I (1935-36), pp. 172-180; I.B. Supino ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , p. 48) e ripartito per l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162-165; Disegni e dipinti P. Il maestro veneto del Rococò alle corti d’Europa (catal., Padova 1998-1999), a cura di ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Cipriani, il quale si era stabilito in Inghilterra fin dal 1755. Iniziata la riproduzione dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein il Giovane Parigi, vi conduceva per un'altra ventina d'anni vita mediocre e vi moriva il ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sua città natale per un rapido soggiorno - G. vi era anche lui appena rientrato, dopo esserne stato d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed Enrico VIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato (sappiamo che venne mandato in Inghilterra ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Spagna era, si può dire, una tappa d'obbligo per quasi tutti gli artisti e molti del principe Enrico di Prussia, l'Europa che lo portò in Francia, Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840], Bonifazio, p. 17). Vi sono inoltre quadri di gruppo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...